Sei sono i candidati alla Presidenza della Provincia che corrono in solitario.Per Destra Sociale-Fiamma Tricolore abbiamo Luca Romagnoli nella cui lista compaiono i nomi di Simonetta Persio per il collegio Fondi I e Marco Napoli per il collegio Fondi II. Tra gli obiettivi politici spicca quello della valorizzazione dellagricoltura, un settore molto importante che secondo Romagnoli sarebbe stato sottovalutato dalla Provincia. Lalternativa proposta quella di un accorciamento della filiera per frenare il costo finale al consumatore. In soldoni un po di socialit, filo conduttore che ritroviamo anche nella lotta alla privatizzazione dellacqua e che ben si incontra con la volont di dare pi potere alle province e meno alle regioni, altro caposaldo del partito.
Ha deciso di correre solo, scevro da ogni tipo di vincolo imposto dagli altri partiti di sinistra accusati di essersi imborghesiti, anche il Partito di alternativa comunista rappresentato da Ruggero Mantovani. Nella sua lista, composta da operai, precari, donne, giovani e pensionati, spiccano tra gli aspiranti al consiglio provinciale i candidati fondani ovvero Antonio Zecchini e Giuseppe Visca. Il movimento, appoggiato dal Comitato permanente di lotta contro lamianto e dal movimento degli Studenti in lotta si presenta come un partito rivoluzionario marxista che come arma al capitalismo auspica la mobilitazione dei lavoratori. Affine ma non coincidente il partito di Andrea De Marchis, candidato alla presidenza della provincia di Lista Comunista per il Blocco Popolare (LC-BP) . Si tratta di un movimento autonomo dagli schieramenti borghesi di centro-destra e centro-sinistra composto dai militanti del Partito dei CARC - studenti, lavoratori, pensionati, disoccupati - che vogliono usare anche queste elezioni provinciali per rafforzare le lotte popolari e contrastare la cricca di affaristi, malavitosi e speculatori della Provincia. Voce alle classi oppresse, lotta alle politiche borghesi e ai centri di potere (Vaticano, U.S.A., Confindustria, Mafia) sono le parole dordine. Unico candidato al consiglio comunale per Fondi I, II e Minturno della Lista Comunista Beniamino La Franca.
Anche il Partito del Sud ha un unico candidato fondano al consiglio provinciale ovvero Maurizio Guglietta che sostiene la corsa alla Presidenza di Antonio Ciano. Come suggerisce il nome stesso, si tratta di un partito teso a tutelare gli interessi del meridione e della provincia di Latina per troppo tempo bistrattati a causa del Nord. Quella di Ciano, consigliere comunale di Gaeta, in sostanza una sfida da uomo del sud ai potenti del nord. Un divario che secondo i sudisti va avanti da 150 anni e al quale bisogna assolutamente opporsi. Insomma, una sorta di Leghismo al contrario basato sulla lotta allo sfruttamento da parte delle industrie del nord e alla criminalit organizzata. Ideologicamente opposta lidea di Alberto Panzarini candidato alla Presidenza di Lega Nord che ha puntato la sua compagna politica su infrastrutture e imprese. Ma non solo, secondo il leghista istruzione e lavoro sarebbero altri due settori estremamente arretrati con conseguenti enormi paradossi. Un caso preso ad emblema da Panzarini quello della presenza di eccellenze farmaceutiche e dellinconciliabile mancanza di ununiversit che si occupi di farmacia. Infine anche per la Lega Nord tra i punti del programma politico c quello di rendere pubblica lacqua. Nel medesimo partito Lovisetto Mario e Lovisetto Livio sono i candidati al consiglio provinciale rispettivamente della circoscrizione Fondi I e Fondi II.
Infine laspirante presidente della provincia di Forza Nuova lavvocato Rutilio Sermonti, zoologo, paleontologo e scrittore 88enne, vera icona dellideologia condivisa dai candidati fondani Ricciardella e Giampaolo Costa. Cambiamenti radicali e posizione politica netta sono i capisaldi del movimento forzista che si definisce attento alletica e al pieno servizio della regione. Tra gli obiettivi primari ci sono quello di portare la politica tra i giovani che pi di tutti si sentono trascurati e limpegno contro la politica ad personam, clientelare, contro una classe politica sempre pi avida di potere e danaro. Con Sermonti Forza Nuova vorrebbe riscattare moralmente lonore di una provincia infangata da oltre 60 anni di degrado politico, etico e sociale, promuovendo oggi una nuova indispensabile e quanto mai vitale bonifica.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 08/06/2009 Ore 14:05