Circa 120 avvocati della provincia di Latina hanno manifestato ieri mattina davanti alla sede del Consiglio superiore della magistratura a Roma per sollecitare interventi e soluzioni per la crisi della giustizia pontina.Due pullman sono partiti da Latina e un altro da Gaeta per raggiungere piazza dei Marescialli, dove gli avvocati, con la toga indosso, hanno protestato esponendo striscioni del tipo: Pi giudici per il Tribunale e Processo telematico, giudice virtuale?. Una delegazione del consiglio dell'ordine di Latina, composta dal presidente Giovanni Malinconico, dal segretario Carlo Macci e dal tesoriere Aldo Panico, stata ricevuta dal segretario generale del Csm Carlo Visconti, al quale i legali hanno manifestato il disagio del sistema giustizia pontino, a partire dai posti vacanti (come quelli del presidente del tribunale, presidente di sezione penale e presidenti della I e II sezione civile). I disagi del tribunale pontino, hanno inoltre spiegato gli avvocati, riguardano anche la carenza di organico tra i magistrati e tra il personale di cancelleria e la mancata assegnazione di posti vacanti nell'organico dei magistrati. Un nuovo incontro stato concordato, in data da stabilire, con il vicepresidente del Csm Nicola Mancino. Il 6 marzo gli avvocati torneranno a manifestare a Roma davanti al ministero della Giustizia. Nel frattempo sembrano aver raggiunto qualche risultato, anche se si tratta solo di promesse e alla fine Malinconico parso fiducioso: Ne valsa la pena.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 19/02/2009 Ore 17:12