Nell'aprile dell'anno scorso infatti, i due giovani avevano urtato frontalmente con la macchina, nei pressi di via Vignolo, l'Audi di due gemelli, residenti anch'essi a Lenola e, armati di fucile e pistola, avevano esploso alcuni colpi di arma da fuoco costringendoli alla fuga. I due imputati erano poi subito fuggiti ma sono stati facilmente rintracciati in quanto la targa della loro auto si era staccata durante l'urto con l'altra macchina. Nel corso dell'udienza che si è svolta ieri, il giudice ha ascoltato la versione delle parti offese ma anche due testi della difesa. Secondo le testimonianze, i due accusati nell'orario vicino all'aggressione non si trovavano a Lenola ma a Fondi e inoltre la loro auto era già stata precedentemente danneggiata da un altro incidente e dunque era impossibilitata ad andare veloce e ancora, le armi che sarebbero state utilizzate non sono mai state rinvenute. Per tali motivi gli avvocati Cupo e Raso vogliono chiedere un'ulteriore istanza per la libertà degli imputati.
Si attende quindi la prossima udienza prefissata il 18 febbraio.