La questione era stata sollevata dai residenti di Vallemarina che nei mesi scorsi avevano presentato una petizione al comune per segnalare l’appropriazione da parte di un privato di un’area pubblica nei pressi della stazione in cui si trova tra l’atro anche una fontana. Durante il sopralluogo i vigili urbani avevano infatti potuto constatare la presenza di 13 tubi di cemento del diametro di 80 cm depositati da un uomo di Monte San Biagio. Era stato inoltre posto in opera anche un manufatto adibito probabilmente per deposito della legna che non consentiva un agevole utilizzo del fontanile, non solo da parte della collettività monticellana ma anche da parte dei comuni confinanti vista la buona qualità delle acque sorgive provenienti dalla galleria Mont’Orso. Per risolvere la questione, il sindaco di Monte San Biagio che tra l'altro si era mostrato disponibile anche all'acquisto del terreno, ha scritto alle Ferrovie dello Stato che avevano in uso il fontanile e che ne hanno concesso l'utilizzo ai residenti. Lo sgombero è una piccola vittoria dei cittadini che quindi potranno nuovamente usufruire della fontana.