L'acquedotto di Lenola stato ultimato ma dai rubinetti della localit montana non esce una goccia d'acqua; il sindaco lancia l'ultimatum ad Acqualatina con un'ordinanza inviata non solo alla societ ma anche al prefetto Bruno Frattasi.Abbiamo comunicato alla societ Acqualatina spiega il sindaco lo forte riduzione della portata fornita dall'Acea Ato 5 tramite la condotta 'Asta degli Aurunci' e che i lavori degli acquedotti sono stati ultimati. Quest'opera stata realizzata a servizio dei comuni di Lenola e Vallecorsa allo scopo di risolvere l'annosa questione della carenza idrica, un'emergenza che potrebbe peggiorare nel mese di novembre. Un rischio che insieme agli attuali disagi stato portato all'attenzione della societ dell'acqua pochi giorni fa. Poi ci sono i problemi di ordine pubblico che i comuni si trovano ad affrontare. Il perdurare della carenza idrica provoca azioni di protesta da parte della cittadinanza stremata da una situazione insostenibile. E ancora le problematiche legate al degrado, all'ambiente, al decoro per la popolazione, all'igiene. Motivazioni per cui ci risulta 'intollerabile' attendere ancora all'avvio del nuovo impianto. Per questo ho chiesto con un'ordinanza inviata per conoscenza anche al Prefetto, che la societ Acqualatina si adoperi per attivare tempestivamente l'acquedotto. Per questo ho incaricato il comando della polizia locale di controllare l'adempimento di quanto indicato nell'ordinanza. Non si tratterebbe pi quindi di problemi di tipo logistico bens di negligenza.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 27/10/2008 Ore 13:31