Non si placano le polemiche sul depotenziamento del laboratorio di analisi dellospedale San Giovanni di Dio di Fondi, considerato uno dei fiori allocchiello della struttura di via San Magno e destinato invece a diventare, a quanto risulta, un semplice centro prelievi.Sulla questione interviene anche la lista civica di minoranza Fondi Viva, con una diversit di vedute rispetto al Partito Democratico che alimenter presumibilmente anche discussioni di natura politica sullomogeneit dellattuale opposizione consiliare. La lista civica rappresentata in consiglio da Fernando Di Fazio, Arnaldo Faiola e Raffaele De Bonis ha annunciato, innanzitutto, che nel prossima riunione dellassemblea, prevista per venerd 27 giugno, chieder unassise straordinaria sulla situazione sanitaria della citt, in particolare per quanto riguarda, appunto, il laboratorio analisi e il prossimo trasferimento del servizio di Tutela Salute Mentale Riabilitazione Et Evolutiva che, dopo 25 anni, sar trasferito dal consultorio di via Fucito presso lo stesso ospedale. Secondo gli esponenti di Fondi Viva "alcune decisioni, previste dal piano aziendale della ASL approvato di recente dalla Regione Lazio, devono essere chiarite, possibilmente con la partecipazione dello stesso direttore generale. La manager Ilde Coiro viene insomma invitata a spiegare di persona le recenti decisioni dellAzienda Sanitaria provinciale. Di Fazio, Faiola e De Bonis si dicono in particolare sconcertati per la nuova riorganizzazione dei Laboratori di analisi, visto che quello di Terracina stato promosso a struttura complessa, con una turnazione di 24 ore; mentre quello di Fondi declassato a struttura semplice, in sostanza ad unico centro prelievi. Si creerebbe cos sottolineano - una disparit di trattamento tra i cittadini, in quanto i ricoverati presso lospedale di Fondi dovrebbero attendere in caso di urgenza gli esami portati da staffette con spreco di mezzi e personale, che andrebbero avanti e indietro da Fondi a Terracina e viceversa, mentre i ricoverati a Terracina non avrebbero questi problemi. Altro problema affrontato da Fondi Viva , come detto, il trasferimento del servizio TSMREE che si occupa della riabilitazione e dellassistenza dei bambini diversamente abili. Sconcerta dicono i tre consiglieri - lubicazione di questa sede, vicino alla camera mortuaria e al percorso relativo allo smaltimento e alla gestione dei rifiuti ospedalieri. Una questione che, come forse si ricorder, era gi emersa nelle settimane scorse. Durante la presentazione ufficiale della nuova struttura, avvenuta lo scorso 26 maggio alla presenza della stessa direttrice generale della ASL, era stato ribadito che si tratta di allarmi infondati ed era stato evidenziato che con la nuova sede i bambini avrebbero potuto finalmente lasciare un immobile obsoleto ed assolutamente inadatto, per trasferirsi in spazi ampi e dotati di numerosi servizi, come climatizzatori e palestra. Rassicurazioni che evidentemente non sono bastate.
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a cura di La Relazione
pubblicato il 21/06/2008 Ore 13:09