L’ex sindaco socialista e neo-commissario per la gestione del Monumento Naturale Lago di Fondi, aveva chiesto chiarezza sui “risultati raggiunti nell’attuazione del progetto, specificando le opportunità di lavoro promosse e le spese effettuate e trasmesse alla Regione”; ed aveva auspicato, fra l’altro, accertamenti su “quali procedure siano state seguite per l’individuazione del personale incaricato ed in particolare se le possibilità di concorrere siano state garantite ad un’ampia fascia di cittadini».
A lui replica ora l’attuale primo cittadino fondano, Luigi Parisella. “Intanto occorre rilevare – dice il sindaco – che le spese sostenute nell’ambito dell’attuazione dei progetti Equal, finanziati dalla Comunità Europea e dalla Regione Lazio, sono soggette a rigorosa rendicontazione trimestrale e certificate dal revisore dei conti e trasmesse al Ministero del Lavoro e alla Regione Lazio che ne verificano la correttezza contabile-amministrativa e procedurale. Una commissione ispettiva regionale “ad hoc” ha già provveduto ad un controllo in itinere del progetto in questione, terminato il mese di settembre 2007, certificando la correttezza delle spese, delle procedure adottate e dei risultati ottenuti dal progetto FATTOR.I.A”.
In merito ad una presunta “collaborazione da quattromila euro al mese”, lo stesso Parisella precisa che “dagli atti e dalle spese imputate al progetto non risultano collaborazioni di tale importo”. “Le risultanze dell’ispezione ancora in corso – prosegue il sindaco - mostrano chiaramente l’infondatezza di quanto artatamente sostenuto dall’ex consigliere comunale, il quale è stato fra l’altro più volte invitato a recarsi personalmente presso l’Ufficio EQUAL per prendere visione e acquisire tutta la documentazione desiderata. Cosa che però non ha mai fatto”. “Ciò dimostra – dice sempre Parisella - che siamo al cospetto solo di illazioni pretestuose e strumentali, con il solo scopo di ingenerare confusione nell’opinione pubblica.
A fronte di tali ingiustificate affermazioni, è invece doveroso dare comunicazione di alcuni significativi risultati conseguiti dal Progetto FATTOR.I.A. che sono peraltro in fase di prossima pubblicazione. Occorre rilevare che oltre trecento imprese agricole e zootecniche del territorio hanno beneficiato dei vari servizi offerti, tra cui 239 aziende che hanno partecipato a seminari informativi sulle leggi sulla sicurezza, sull’autocontrollo alimentare e sull’EUREP-GAP. Questo ha inoltre consentito a 72 aziende agricole e a 3 cooperative-Organizzazioni di produttori di acquisire quest’ultima certificazione, requisito essenziale per l’accesso a forniture di prodotti agricoli alla Grande Distribuzione e per poter operare sui mercati internazionali”.
“Occorre altresì evidenziare – conclude il Sindaco - che il Progetto sarà ancora oggetto di controllo finale da parte della Commissione di esperti regionali, unico organo deputato a stabilire la correttezza e la elegibilità delle spese sostenute e dei risultati ottenuti”.