Ha riguardato anche Fondi, coinvolgendo almeno un uomo residente in citt ritenuto uno spacciatore di cocaina ed eroina, una vasta operazione antidroga in corso dall'alba di oggi nelle province di Caserta, Napoli, Frosinone, Nuoro, Teramo, Vicenza e, appunto, Latina.Ad effettuarla i Carabinieri di Caserta che hanno eseguito numerosi provvedimenti di cattura e perquisizioni finalizzate alla ricerca di droga, nei confronti di persone, alcune delle quali di origine africana, responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, l'operazione dei militari dellArma, denominata Volturno, ha consentito di individuare le rotte dello stupefacente: importato dal Ghana, trasportato da corrieri africani attraverso l'Olanda o la Francia, era poi smistato a pusher provenienti da tutta Italia. Secondo quanto si appreso sono stati eseguiti 14 decreti di fermo e 6 decreti di perquisizione domiciliare per la ricerca di sostanze stupefacenti. L'attivit d'indagine stata avviata dai carabinieri della Stazione di Grazzanise nel luglio 2007 nei confronti di un gruppo di persone dedite a vario titolo all'importazione, detenzione e spaccio di cocaina ed eroina. Tra i 30 indagati, 17 africani, 2 ragazze dell'Europa dell'Est e 11 italiani. Provvedimenti di cattura sono stati emessi nei confronti di 15 di essi, ma una donna africana non stata rintracciata; per gli altri 15 sar richiesta l'ordinanza di custodia cautelare in quanto detenuti a seguito degli arresti effettuati nel corso dell'indagine. Linchiesta durata 11 mesi ed ha portato al sequestro di circa 800 grammi di eroina e 315 di cocaina. L'attivit investigativa stata condotta mediante intercettazioni telefoniche, video-riprese, pedinamenti e riscontri di polizia giudiziaria quali arresti in flagranza e sequestri di sostanze stupefacenti. A far scattare le indagini, la denuncia del fratello di un giovane tossicodipendente che, disperato per le condizioni del familiare, si rivolto ai carabinieri riferendo loro che il giovane acquistava la droga da uno spacciatore straniero operante a Castel Volturno. L'indagine ha consentito di accertare che lo stupefacente veniva importato dal Ghana, trasportato da corrieri africani attraverso l'Olanda o la Francia, e consegnato a Castel Volturno, presso l'abitazione di un ghanese che era una vera e propria centrale di smistamento. Proprio qui lo stupefacente veniva lavorato e ceduto ad altri spacciatori provenienti soprattutto dalla provincia di Teramo, da quella di Frosinone e da quella di Latina, in particolare da Santi Cosma e Damiano, Terracina e, appunto, Fondi.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 17/06/2008 Ore 13:20