Immediate precisazioni, e contestuale annuncio di ricorso, da parte del Comune di Fondi dopo la sentenza del Giudice di Pace di Terracina che ha condannato il Municipio fondano ad un risarcimento di mille euro per aver affidato ad una societ di recupero crediti di Chieti, la Sican Srl, la riscossione di una multa non pagata da un automobilista.Pur rispettando il Giudice di Pace di Terracina, crediamo innanzitutto che spettasse a quello di Fondi doversi pronunciare nel merito della questione ha spiegato il Dirigente della Polizia Municipale di Fondi, Tenente Dario Leone, aggiungendo che non appena sar notificata la sentenza, sar pertanto presentato un ricorso in appello. Leone tiene in ogni caso a difendere la legittimit dellincarico affidato alla Sican, che non riguarda ovviamente solo questo caso specifico ma concerne centinaia di multe non pagate. La nostra unazione, forse nuova ma comunque pienamente legittima, finalizzata solo a proteggere il patrimonio comunale, dato che normalmente riusciamo ad incassare solo un quinto delle multe elevate. Si tratta prosegue il dirigente della Polizia Municipale di somme previste nel bilancio comunale; ed io stesso nei rispondo verso la Corte dei Conti. Il Comandante dei Vigili Urbani chiarisce poi anche laspetto degli oneri accessori richiesti dalla Sican allatto dellingiunzione di pagamento. Sono somme che scaturiscono da una tabella approvata dalla Questura ed a norma di legge dice sempre il Tenente Leone, il quale invita infine i cittadini che hanno pendenze con il Comando di Polizia Mucipale a provvedere al pagamento prima che venga attivata la procedura di riscossione. Come riferito ieri, il Giudice di Pace di Terracina ha stabilito che il Comune non ha alcun diritto di far inviare atti, intimidazioni e diffide da soggetti terzi che non siano quelli espressamente previsti dalla normativa vigente. Il Giudice ha accolto il ricorso di un automobilista chiamato a corrispondere circa 500 euro ritenendo irrituale il sistema adottato dal Comune di Fondi e ingiustificati i pretesi pagamenti per i diritti accessori. Ma la sentenza andata addirittura oltre. Sempre secondo il Giudice di Pace, gli atti hanno avuto infatti una valenza intimidatoria tale da determinare preoccupazioni e angoscia. E a tal proposito il Comune fondano e la SICAN sono stati condannati a pagare mille euro al ricorrente quale forma di risarcimento per il danno esistenziale subto a seguito della richiesta di pagamento. Come visto, per, il Comune ribatte punto per punto e si prepara a presentare ricorso verso tale decisione.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 17/06/2008 Ore 12:54