Prosegue il lavoro della Commissione prefettizia dacceso agli atti del Comune di Fondi, incaricata come ormai noto di accertare eventuali condizionamenti dellattivit amministrativa da parte della criminalit organizzata.Dopo le audizioni di diversi amministratori, tra cui il Sindaco Luigi Parisella, tenutesi venerd scorso fino a tarda notte; ieri i cinque commissari presieduti dal vice-prefetto di Messina, Antonio Contarino, avrebbero lavorato per tutta la giornata direttamente in Prefettura a Latina. Dopo aver acquisito centinaia di fascicoli e raccolto le dichiarazioni di decine tra esponenti politico-istituzionali, dirigenti, funzionari e impiegati, lorganismo ispettivo ora presumibilmente impegnato a riorganizzare tutte le informazioni, per poi giungere allattesa relazione sulla base della quale il Prefetto Bruno Frattasi valuter se ci siano o meno le condizioni per proporre al Ministero dellInterno il commissariamento del Comune. Leventuale conseguente scioglimento del consiglio comunale dovrebbe essere formalmente disposto con decreto del Presidente della Repubblica, preceduto da una deliberazione del Consiglio dei Ministri. Al momento non c alcun elemento ufficiale che faccia ipotizzare uno scenario del genere. Il Comune sostiene, anzi, che non ci fossero sufficienti motivazioni nemmeno per linsediamento della stessa commissione, tanto da aver presentato un ricorso al TAR di Latina, la cui udienza di merito prevista per 10 ottobre prossimo. Il termine ultimo per la presentazione della relazione fissato al prossimo 10 luglio, in virt della proroga di ulteriori 60 giorni alliniziale mandato trimestrale della commissione insediatasi l11 febbraio. Ma la relazione potrebbe essere pronta anche prima, seppur restino da ascoltare alcuni assessori e capigruppo consiliari. Cos come potrebbe succedere che altri gi ascoltati siano riconvocati. Come gi riferito ieri, ha intanto suscitato particolare clamore il fatto che tra i politici giunti venerd scorso a Palazzo San Francesco ci sia stato anche lex assessore ai lavori pubblici Riccardo Izzi, il quale stato ascoltato per un paio dore, dalle 21 alle 23 circa. Ho confermato tutto quanto dichiarato finora, aggiungendo anche dei particolari si limitato a riferire pubblicamente lex componente della Giunta municipale. Dopo di lui, sempre per circa due ore, toccato al Sindaco Luigi Parisella, chiamato presumibilmente a chiarire alcuni aspetti relativi almeno a parte della voluminosa documentazione acquisita in questi circa quattro mesi dalla Commissione. Come noto, il primo cittadino fondano e i suoi colleghi di giunta e maggioranza hanno sin dal primo istante difeso con forza il proprio operato improntato hanno detto in pi occasioni alla piena legittimit, escludendo dunque possibili collusioni e infiltrazioni malavitose nelle scelte politico-amministrative. Proprio tra Izzi e Parisella, incontratisi nei corridoi di Palazzo San Francesco mentre il primo usciva dalla stanza in cui si sono svolte le audizioni e il secondo stava per entrarvi, ci sarebbe stato anche un vivace alterco; confermato, per, dal solo Izzi, il quale ha riferito di essere stato offeso, in presenza fra laltro di due membri della stessa Commissione che lo stavano accompagnando alla sua auto. Al di l di questo presunto episodio, lattesa della cittadinanza naturalmente rivolta allesito degli accertamenti dellorganismo ispettivo, relativi praticamente a tutti i settori comunali. Dallurbanistica agli appalti delle grandi opere, dalle assunzioni alla gestione delle cooperative, dai mandati di pagamento ai servizi sociali, dagli incarichi a ditte di fiducia, allanagrafe e alla ragioneria.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 10/06/2008 Ore 13:21