Restiamo in qualche maniera in tema perch, con una sentenza emessa agli inizi di maggio, il Commissario per gli usi civici di Lazio, Umbria e Toscana, Franco Carletti, ha respinto il ricorso di un occupatore di un terreno di Selva Vetere facente parte del foglio 88 del Comune di Fondi, dichiarando la natura demaniale e di uso civico dello stesso e loccupazione senza titolo del ricorrente.Il Commissario interregionale ha inoltre condannato loccupatore-ricorrente a rifondere le spese di giudizio e le spese della consulenza tecnica espletata, disponendo, altres, la trascrizione della sentenza presso la Conservatoria dei registri immobiliari, sempre a spese delloccupatore. Lo ha reso noto oggi, con prevedibile soddisfazione, proprio il Comune di Fondi. Siamo al cospetto - ha dichiarato in particolare il sindaco Luigi Parisella - dellennesima pronuncia che riconosce la validit e la legittimit delloperato dellAmministrazione comunale in materia di uso civico, nel rispetto e nella tutela degli interessi della collettivit, applicando correttamente la normativa nazionale e regionale. Secondo lamministrazione fondana detta sentenza fa giustizia degli infondati proclami che, in pendenza dei giudizi, un gruppo esiguo di occupatori-opponenti e loro difensori hanno a pi riprese sbandierato sulla stampa locale, invocando presunti riconoscimenti della natura privata dei terreni illegittimamente occupati e fantomatici spauracchi consistenti nella richiesta di risarcimento danni a carico del Comune di Fondi a seguito della recente demolizione delle opere realizzate su quei terreni. La sentenza del Commissario Carletti, con motivazione articolata, puntigliosa ed esauriente, corroborata da una consulenza tecnica richiesta dagli stessi occupatori, ha ancora una volta ribadito che i terreni di Selva Vetere non hanno mai mutato la loro originaria destinazione di demanio collettivo. Giova pertanto evidenziare si legge in una nota di Palazzo San Francesco - che sin dalla decisione della Commissione feudale del 1809, alla quale sono seguite altre sentenze dei diversi organi competenti come Commissari per gli usi civici e sezione speciale della Corte dAppello di Roma, e fino alla suddetta sentenza del Commissario interregionale, sempre stata affermata la natura di demanio di uso civico dei terreni di Selva Vetere. Lamministrazione comunale prosegue Parisella vede ancora riconosciute le sue ragioni, sostenute validamente in giudizio dallavvocato Antonio Cardinale, e si sente cosi incoraggiata a continuare lazione intrapresa, nellinteresse esclusivo della popolazione di Fondi. Il Sindaco auspica, infine, che lo sparuto gruppo di occupatori che si ostina a non riconoscere una situazione giuridica certa e indiscutibile, prenda atto di tale realt e valuti lopportunit di non insistere in inutili quanto dispendiose azioni giudiziarie.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 31/05/2008 Ore 13:17