Lodevole iniziativa da parte di una ventina di volontari dell'azienda faunistico-venatoria "Fra' Diavolo" di Itri che, guidati dal neo presidente Silverio Sinapi, hanno ripulito dai rifiuti unampia zona del bosco situato ai piedi del Santuario della Madonna della Civita.Tra gli alberi e la vegetazione hanno trovato davvero di tutto. Copertoni di camion, bidoni di plastica, metallo di ogni genere, vetro, sedie, poltrone e persino una camionetta abbandonata. Percorrendo alcuni chilometri a piedi per portare nei punti di raccolta l'enorme mole di rifiuti, anche pesanti e ingombranti, i volontari hanno riempito ben tre mezzi del Comune di Itri che ha fornito loro questi strumenti operativi per "bonificare" il vasto territorio. "Non siamo scesi in campo contro nessuno - ha commentato il presidente Silverio Sinapi ma solo in difesa dell'ambiente che, quando incontaminato, pi ospitale con la fauna di cui ci prendiamo anche cura, procurandole acqua e cibo nei luoghi pi impervi. Questa - ha concluso Sinapi - solo la prima di tante iniziative spese al servizio della tutela dell'ambiente sia vegetale che animale, proprio come recita il codice deontologico dei veri cacciatori". I rifiuti recuperati sarebbero stati abbandonati in gran parte da coloro che hanno effettuato il taglio della legna, i quali, per non pagare lo smaltimento dei rifiuti speciali, hanno pensato di lasciare tutto nella zona. Tra l'altro, tutta la superficie piena di frasche lasciate a terra e che i cacciatori non hanno potuto bruciare perch si tratta di unarea protetta del Parco dei Monti Aurunci. Proprio la presenza di questi rami potrebbe aumentare la possibilit di incendi nellormai imminente stagione estiva e se ne auspica dunque la rimozione.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 20/05/2008 Ore 13:29