Novit relativamente importante per il cosiddetto Piano Territoriale Paesaggistico del Lazio, lo strumento urbanistico adottato qualche mese fa dalla Giunta Regionale e, in attesa della definitiva approvazione in Consiglio, aspramente criticato nel frattempo da diversi Comuni, tra cui quello di Fondi che ha preannunciato addirittura un ricorso al TAR per la sua sospensione.La novit riguarda la proroga del termine per la presentazione delle cosiddette osservazioni, vale a dire le proposte di modifica del piano che possono essere avanzate sia dagli Enti Locali che da associazioni e privati cittadini. Liniziale scadenza era prevista per lo scorso 14 maggio ma, su proposta dellassessore all'Urbanistica e vicepresidente Esterino Montino, la giunta regionale presieduta da Piero Marrazzo ha deciso di consentirne la presentazione da parte dei privati fino al prossimo 15 giugno. I Comuni e le Province, invece, avranno tempo di inviare le osservazioni, raccolte e ratificate dai rispettivi Consigli, fino al 30 luglio prossimo. "Il Piano Territoriale Paesistico Regionale ha dichiarato lassessore Montino - il pi importante strumento di pianificazione e di difesa dei beni territoriali e ambientali in quanto lo strumento che recepisce il codice sul paesaggio e semplifica in un unico atto i ben 29 Piani paesistici vigenti e il complesso sistema di vincoli che si sono sovrapposti negli ultimi 20 anni. E' chiaro che la necessit di presentazione delle osservazioni -. ha proseguito lassessore regionale - si rivela estremamente diffusa in numerosi territori del Lazio da parte di coloro che sono coinvolti dall'arrivo delle novit dello strumento di tutela sul proprio territori. E cio Comuni, istituzioni, operatori, tecnici e proprietari dei terreni. Nell'iter di approvazione del PTPR, il momento della presentazione delle osservazioni dal 14 febbraio al 14 maggio, ha coinciso con lo scioglimento delle Camere e lo svolgimento delle recenti elezioni nazionali ed amministrative che hanno interessato numerosi comuni del Lazio". "In considerazione del fatto che molti consigli comunali si sono appena insediati e per consentire una pi meditata riflessione continua lex senatore subentrato un paio di mesi fa allassessore Massimo Pompli - sembrato opportuno consentire un tempo ulteriore per la presentazione delle osservazioni. N i Comuni n i privati avevano a mio avviso sufficiente tempo per condurre al meglio tale delicato lavoro. La Regione conclude Montino - si impegna fin da ora a fare tesoro delle osservazioni che saranno presentate. Prima di procedere alla definitiva approvazione del Piano nel Consiglio della Pisana le istanze saranno tutte affrontate con assoluta disponibilit. A tale scopo, e per favorire la massima condivisione dei contenuti finali, stiamo programmando iniziative in tutti i territori provinciali aperte ai Comuni, alle Province alle istituzioni competenti, agli ordini professionali, ai tecnici e a tutti i cittadini interessati". Come detto, tra gli Enti Locali che hanno espresso pesanti critiche sullistruttoria del Piano e sui suoi contenuti c anche il Comune di Fondi, che nei giorni scorsi ha promosso unassemblea pubblica a riguardo. Il sindaco Luigi Parisella e lassessore allurbanistica Salvatore De Meo hanno parlato, in sostanza, di inaccettabili vincoli calati dallalto che pregiudicano lo sviluppo turistico e socio-economico della citt. Contestati, in particolare, il mancato coinvolgimento nella fase di elaborazione, come peraltro previsto dalla normativa di riferimento; ma anche le modalit di redazione del Piano da parte degli uffici regionali che avrebbero utilizzato una cartografia risalente addirittura ad oltre dieci anni fa, con inevitabili svarioni che hanno portato, per esempio, la zona delle Spinete oggi densamente abitata ad essere considerata zona agricola di pregio. Ingiustificabili sono stati poi ritenuti i vincoli di inedificabilit nei 150 metri a destra e a sinistra del canale Pedemontano cos come dellAppia. Inaccettabile stata inoltre considerata lassenza di previsione di ulteriori comparti edificatori nella zona costiera. Elementi che saranno presumibilmente formalizzati nelle citate osservazioni; per la presentazione delle quali, come detto, c ora tempo fino al prossimo 30 luglio.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 17/05/2008 Ore 14:09