Secca presa di posizione del vice-presidente del consiglio di amministrazione di Acqualatina, Raimondo Besson, allindomani delle notizie di stampa che hanno riferito della sua iscrizione nel registro degli indagati nellambito di uninchiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro.Pur ammettendo di aver subto una perquisizione domiciliare, lamministratore della societ pubblico-privata che gestisce il servizio idrico nel nostro comprensorio, nega innanzitutto di essere indagato e poi ribadisce la legittimit del suo operato. Negli ultimi mesi dichiara Besson in un comunicato stampa sono stato, come Amministratore sia di Acqualatina che di Sorical, protagonista mio malgrado di ben tre vicende giudiziarie. A Latina, nellindagine di cui si straparlato, un provvedimento cautelare pesantissimo, gli arresti domiciliari, risultato, con lannullamento del Tribunale del Riesame di Roma, abnorme, ingiusto e illegittimo. A Castrovillari, due provvedimenti di sequestro nellambito di unindagine che ha coinvolto la Sorical, sono stati prima annullati da due sentenze del Tribunale del Riesame di Cosenza, poi definitivamente azzerati pochi giorni fa dalla Cassazione. Anche per linchiesta calabrese di cui si parla in queste ore prosegue il vice-presidente di Acqualatina - ricorreremo al Tribunale del Riesame considerando insussistenti e abnormi le motivazioni che hanno portato alle perquisizioni anche a soggetti, come me, non indagati nella vicenda giudiziaria in corso. E sono convinto che nessun bookmaker accetterebbe scommesse sullesito del Tribunale del Riesame che non potr che essere un copione gi visto. Da cittadino che vuole ancora una volta continuare e ribadire la sua fiducia nella giustizia conclude Besson - non posso non domandarmi il senso di tutta questa operazione che comporta il rischio di una progressiva perdita di credibilit della magistratura e della giustizia stessa. Purtroppo restano poi, dopo le indagini, i lampi mediatici e le inevitabili speculazioni, i danni di immagine, morali e materiali alle persone, alle imprese, alle iniziative ed ai progetti, per i quali ho incaricato i miei legali per tutte le azioni necessarie di tutela. Besson coinvolto nellinchiesta della Procura di Catanzaro condotta dal sostituto procuratore Luigi De Magistris, nella sua qualit di ex amministratore delegato della Sorical, una societ pubblico-privata che gestisce il settore idrico, appunto, in Calabria; ed il cui 46,5 per cento del capitale detenuto dallazienda francese Veolia, la stessa presente anche nella quota di capitale privato di Acqualatina. La Sorical una delle quattro societ finite nel mirino della Procura che ipotizza i reati di abuso dufficio, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e turbata libert degli incanti. Secondo il PM De Magistris, la gran parte degli appalti affidati direttamente dalla societ sarebbero andati ad un gruppo di imprese, sempre le stesse, ricollegabili tra loro e che avevano interesse anche con persone preposte ad uffici pubblici.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 16/05/2008 Ore 13:08