In attesa della camera di consiglio del TAR di Latina che il prossimo 18 aprile dovr pronunciarsi sulla cosiddetta sospensiva, si susseguono le prese di posizioni relativamente alla decisione della Giunta Comunale di Fondi di impugnare il decreto dell8 febbraio scorso con cui il Prefetto ha nominato la commissione daccesso e accertamento incaricata, come ormai noto, di verificare leventuale condizionamento di atti amministrativi da parte di esponenti della criminalit organizzata.Allindomani delle critiche giunte in particolare dal capogruppo consiliare del PD Massimo Di Fazio, dallAssociazione Antimafia Caponetto e dal componente dellosservatorio regionale sulla legalit Giulio Vasaturo, il Sindaco fondano Luigi Parisella insiste nel difendere la scelta e replica a quello che definisce un coro stonato di pseudo-paladini della democrazia. Tanto per restare in tema di legalit, necessario innanzitutto ricordare a questi signori esordisce il Sindaco - che il TAR rappresenta un organo della giustizia amministrativa, deputato ad accertare la legittimit degli atti della Pubblica Amministrazione, compresi quelli del Ministero dellinterno, della Prefettura o di altri enti ad essa appartenenti. Ricordando che tutti gli atti emanati dai diversi enti pubblici devono essere soggetti alle norme di legge e al principio di legalit e informati ai principi costituzionali che ne regolano lo svolgimento, tra i quali assumono particolare rilievo il principio di legalit, il principio di imparzialit e buon andamento e il principio di continuit dellazione amministrativa, Parisella evidenzia ancora una volta che lintento dellamministrazione comunale non , pertanto, mirato a delegittimare la Commissione daccesso, come afferma per esempio Vasaturo; ma quello di far accertare dalla magistratura amministrativa, fino al suo grado pi elevato, se latto prefettizio di insediamento della stessa corrisponda alle norme di legge e ai principi costituzionali. Perch menare scandalo sullesercizio di un diritto-dovere attribuito dallordinamento giuridico? chiede dunque il primo cittadino fondano, aggiungendo che il Comune chiamato, peraltro, a soggiacere solo alla legge dello Stato e alla Costituzione. Quindi dice Parisella - nessun atto di lesa maest, cari signori, stato operato dal Comune nei confronti del Prefetto. Forse prosegue il sindaco - giova altres ricordare a costoro che nellattuale ordinamento costituzionale il Comune un soggetto istituzionale posto e considerato a pari ruolo con Regioni, Province, Citt metropolitane e Stato stesso. E riconosciuto quale ente di base, il pi vicino ai cittadini, chiamato in via primaria a soddisfare i loro interessi, nel rispetto del principio di sussidiariet. Il ricorso al Tar deciso dallamministrazione comunale risponde, pertanto, ad un doveroso senso istituzionale, dovendo dar conto, nel tempo, della nostra attivit politico-amministrativa allintera comunit cittadina. Le dichiarazioni e i comportamenti citati controbatte lesponente del PDL mostrano invece che siamo al cospetto di una presunta cultura della legalit e della sicurezza che declina verso ambiti di aberrazione e di giustizialismo, coniugati ad uno sciacallaggio politico che si pongono in netta antitesi con i richiamati principi normativi e costituzionali. Ne stata emblematica testimonianza la stessa richiesta di scioglimento del Consiglio comunale ad opera della minoranza consiliare, non gi a conclusione delle risultanze della Commissione daccesso, ma avanzata sin dal suo insediamento, ledendo e calpestando ogni regola e principio di garantismo giuridico, manifestando cosi un gravissimo senso anti-istituzionale verso la massima assemblea cittadina democraticamente eletta dal popolo. Tale ingiustificata richiesta, stata soprattutto funzionale ad alimentare nella citt la percezione di un connubio tra presenza malavitosa e attivit amministrativa e a degradare limmagine di Fondi verso lesterno. Incapaci da anni di intessere una proficua azione politica con il tessuto sociale, economico e culturale della citt, i partiti del centro-sinistra ed in particolar modo lodierno Partito Democratico conclude Parisella - tentano di utilizzare ogni mezzo pur di apparire sulla scena politica, di vagheggiare chiss quali scorciatoie, immemori che comunque occorre passare per il corpo elettorale.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 15/04/2008 Ore 20:45