Clamorosa, e per molti aspetti inattesa, iniziativa del Comune di Fondi relativamente alla commissione di accesso incaricata di verificare, entro tre mesi, leventuale condizionamento dellattivit amministrativa da parte di esponenti collegabili alla criminalit organizzata.Lamministrazione comunale ha deciso di impugnare davanti alla sezione pontina del Tribunale Amministrativo Regionale il decreto con cui l8 febbraio scorso il Prefetto di Latina Bruno Frattasi ha nominato lorganismo ispettivo. Secondo quanto anticipato sulla pagina provinciale di un quotidiano, il legale del Comune, lavvocato Corrado De Simone, ha materialmente presentato il ricorso nella mattinata di ieri. Ludienza per leventuale concessione della sospensiva del provvedimento si terr il prossimo 18 aprile. Le motivazioni di questa scelta sono state spiegate dallo stesso avvocato De Simone: Il Prefetto ha dichiarato il legale - avrebbe dovuto comunicare al Comune la sua intenzione di nominare la commissione. Inoltre non ci risultano acquisiti elementi che la giustificassero. Lavvocato fa poi riferimento ad una richiesta per la convocazione del comitato provinciale per lordine e la sicurezza, rimasta senza risposta, inviata proprio al Prefetto dal presidente dellamministrazione provinciale Armando Cusani. Ci chiediamo se siamo in uno stato di diritto o di polizia ha infine aggiunto il legale, evidenziando anche che nonostante la relativa richiesta, finora non stata rilasciata nemmeno una copia del decreto ministeriale da cui scaturita la nomina della commissione. La scottante questione passa dunque nelle mani del TAR pontino, presieduto da qualche mese da Francesco Corsaro dopo lormai noto e discusso trasferimento a Torino del predecessore Franco Bianchi.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 10/04/2008 Ore 14:34