E sulle importanti vicende registratesi in questi giorni a Fondi interviene anche il circolo comprensoriale di Rifondazione Comunista.Abbiamo assistito ad un Consiglio Comunale Straordinario svoltosi in un clima irreale, che nulla ha aggiunto a quanto ampiamente apparso nelle cronache locali di questi giorni. E invece di tuttaltro spessore la conferenza stampa dellex assessore ai lavori pubblici Riccardo Izzi che, anche se in modo tardivo, ha dato certezza ai dubbi sul malcostume amministrativo che nel corso di questi anni, noi, prima in consiglio comunale come Altra-Fondi e poi come collettivo politico, abbiamo largamente denunciato si legge in un comunicato del partito guidato dal segretario Umberto Barbato e rappresentato in consiglio negli anni scorsi da Luigi Di Biasio. Ci sembrata fuori luogo, soprattutto nei toni, laccesa difesa dufficio che il presidente del consiglio comunale ha pronunciato, come se in questo paese ad un qualsiasi cittadino fosse permesso, in zona agricola, realizzare una sequenza di capannoni che per poco non collega Fondi a Monte San Biagio. Speriamo soltanto che per gli stessi non si chieda in futuro una variazione di destinazione duso.Cos come un impacciato primo cittadino prosegue la nota - ha snocciolato una serie di informazioni e dati che lasciano alquanto perplessi. Per cominciare dice Rifondazione - la rivendicazione dellavvio dei lavori della zona industriale che erano attesi dal 1986; presumiamo a questo punto che si sia trovato un qualche marchingegno per rivitalizzare un piano che verosimilmente risulta scaduto da ben 12 anni, ovvero dal 1996. Poi la rivendicazione di alcune scandalose operazioni dello sportello unico per le attivit produttive che ha regalato a sproporzione cubature sia ad un bowling, gi ampiamente sovradimensionato ed oggetto quindi di sanatoria; sia a unaltra attivit industriale-artigianale, con una situazione simile. Cos come con lo stesso strumento si permette ad un istituto bancario la possibilit di costruire la sua sede su un terreno agricolo opportunamente variato di destinazione. Per quanto riguarda lIsola dei Ciurli, Rifondazione sostiene che probabilmente la giovane et del primo cittadino una cattiva alleata, la cronistoria ci dice cose diametralmente opposte di quanto dichiarato in Consiglio Comunale in quanto possibile una chiara ricostruzione di tutta la vicenda e di coloro che si sono battuti per labbattimento dellecomostro e di quelli che hanno tentato di resuscitarlo. Cos come per la vicenda della SAIF. Se vero che, per scelte opinabili, il comparto era stato individuato dal vecchio PRG, altrettanto vero che strenuamente questa amministrazione e le amministrazioni amiche come la Provincia, hanno fatto del tutto per tentare di vanificare la istituzione del Monumento del Lago di Fondi e dellistituendo Parco degli Ausoni che invece pongono una serie di tutele del territorio e impediscono una colata di cemento da mezzo milione di metri cubi. Infine non c molto da vantarsi per lavvio di un progetto di rinaturazione della duna che ha sollevato pi polemiche che approvazioni, soprattutto per alcune scelte tecniche del tutto opinabili. Laver liberato larea dalla presenza di una struttura ricettiva insistente su suolo demaniale rappresenta una scelta lodevole se la stessa sorte toccher a strutture analoghe insistenti su terreni analoghi.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 21/02/2008 Ore 14:06