Sono stati detratti il 25% dei fondi dalla Regione per gli stanziamenti del nuovo strumento finanziario, questo vuol dire che all'Ente Parco arriveranno 127mila euro a fronte 650mila giunti nel 2007. Con un taglio così cospicuo, sembrano non esserci le risorse nemmeno per pagare i gettoni di presenza nel consiglio direttivo che è solito avere cadenza settimanale ma che ormai è sospeso da tre settimane. Il nuovo presidente Giovanni Ialongo ed il neo direttore Giuseppe Marzano avevano predisposto una lunga serie di progetti ma che, con una tale mancanza di risorse, sono inevitabilmente destinati ad essere rallentati. Si tratta di interventi per i roghi boschivi e del potenziamento di controlli a causa dell'emergenza piromani; di manifestazioni per le scuole e di interventi per i laboratori nell'ambito dei settori silvo boschivi; di risarcimenti per i danni di fauna selvatica e di interventi di zootecnica. Si dovrà in sostanza rivedere il quadro complessivo dei conti, la preoccupazione maggiore è quella di veder tagliati i fondi per la tutela del territorio, in particolare quelli inerenti ai roghi boschivi.