Prime scelte concrete attraverso il cosiddetto Bilancio partecipativo, liniziativa adottata dallamministrazione comunale di Fondi nellambito di uno specifico progetto della Regione Lazio finalizzato a favorire il diretto coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni.Nellevidenziare linteresse riscontrato e lampia partecipazione, lassessore comunale al bilancio e alle finanze Pietro Cacciola ha infatti reso noto che tra i progetti presentati, quelli che singolarmente richiedono un pi consistente impegno economico sono stati individuati dallapposita commissione nel completamento dellimpianto di pubblica illuminazione nel secondo tratto di circa 900 metri della strada provinciale Fondi-Lenola; nella realizzazione di unarea verde nella zona adiacente lincrocio tra via Falcone e via Casetta Ugo; e in un corso di nuoto per persone con handicap denominato progetto splash. Il primo intervento prevede una spesa di circa 100mila euro e si rende necessario per garantire la sicurezza alle molte famiglie residenti che utilizzano la provinciale sia con mezzi di trasporto sia per servizi vari presenti, come la fermata dellautobus o il raggiungimento di punti di pi intensa aggregazione. Per quanto riguarda la citata area verde, la commissione ha ritenuto fattibile questopera poich larea privata interessata destinata a verde pubblico e presume un costo di circa 70mila euro per lacquisizione del terreno e un costo ulteriore di circa 60mila euro per la realizzazione di un parco attrezzato. Il progetto splash, presentato dal Centro Diurno LAllegra Brigata, per un periodo sperimentale di circa otto mesi, prevede infine un costo di circa 13mila euro da finanziare con risorse del bilancio comunale. Sempre secondo quanto chiarito dallassessore delegato Cacciola, le numerose proposte pervenute entro i termini previsti, cio il 30 settembre scorso, sono state presentate sia da singoli cittadini sia da associazioni operanti nei settori del volontariato, dellambiente, della cultura. Lapposita commissione per la selezione e la verifica della fattibilit tecnica ed economica delle proposte, nominata dalla Giunta municipale agli inizi di novembre, ha proceduto alla relativa classificazione secondo i criteri prescritti dal regolamento di progetto e i settori di competenza; che sono, per la precisione, ambiente, cultura, servizi alla persona, infrastrutture primarie e secondarie. Le proposte indicate dalla cittadinanza in questa prima esperienza di bilancio partecipativo riguardano per circa il 70 per cento la sicurezza sulle strade (per lesattezza ben 380 schede). Il 17 per cento circa riferito alle problematiche ambientali (verde pubblico attrezzato, raccolta differenziata, piste ciclabili pedonali e rastrelliere, opere primarie come rete fognante e idrica, gas). Il 10 per cento circa riguarda i Servizi alla persona (attivit motoria, corso di nuoto per disagiati ed altro). Il 2 per cento il settore della cultura (biblioteca a Borgo S. Antonio, copertura in vetro per larea delle Terme Romane, impianto climatizzazione centro multimediale Di Sarra, archivio, organizzazione notte bianca). Luno per cento circa, infine, problematiche di vario genere (numerazione civica Borgo SantAntonio, diverso utilizzo rampa di accesso adiacente la Chiesa di S. Francesco, intitolazione strada della zona Querce a Biagio Di Manno). Lamministrazione comunale terr senzaltro in debito conto delle analitiche richieste e indicazioni dei cittadini, dandovi attuazione attraverso le specifiche voci di bilancio inerenti i diversi settori ha concluso lassessore Cacciola, aggiungendo che il positivo riscontro avuto in questa prima esperienza ci induce a rinnovare e sviluppare questa forma di confronto e di partecipazione attiva dei cittadini anche nella formulazione del prossimo bilancio di previsione.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 04/01/2008 Ore 14:56