In quest'ode, Marini narra la storia di Viterbo e di tutti i 65 comuni della sua provincia. Ma altre due opere sono già pronte per essere pubblicate: una è intitolata “Ode celebrativa in occasione del centoquarantasettesimo anniversario della fondazione della gloriosa marina militare italiana”. Questo componimento narra la storia della Marina a partire dal 1861 ed è dedicato alle migliaia di marinai deceduti durante la seconda guerra mondiale. L'altra è una raccolta di poesie francescane dal titolo “All'ombra del Subasio” dedicata alla città di Assisi nel periodo che va dal 1940 al 1944. Ecco che cosa scrive di Elio Marini, il giornalista della Rai Augusto Giordano: “Ha descritto personaggi famosi, epiche battaglie, ed ancora, fatti e personaggi esaltanti, colorando la storia stessa, altrimenti arida e triste. Lo scrittore di odi è dunque un pittore che con la penna al posto del pennello guarda la storia. In Elio Marini l'ode diventa arma e sensibilità insieme, contenuta in lui come una dote preziosa. Grazie al poeta Marini per averci regalato tanta bellezza”.