Approda anche a Latina il progetto di Confindustria per la legalit. Infatti Confindustria Latina segue l'esempio degli industriali siciliani che hanno dichiarato guerra al racket dell'usura...espellendo tutti gli imprenditori che si piegano al ricatto mafioso. Cosi gli imprenditori pontini in collaborazione con il Prefetto di Latina, Bruno Frattasi, hanno deciso di organizzare un convegno dal titolo Cultura della legalit e cultura d'impresa che si svolger il prossimo 10 dicembre a Fossanova. All'evento parteciperanno, come relatori, molte personalit del mondo istituzionale, politico ed associativo. Inoltre hanno aderito al progetto anche la Confindustria e la Prefettura di Frosinone. L'obiettivo quello di affrontare e di vincere la sfida alla criminalit, mettendo in campo una condivisa cultura della trasparenza e dell'etica. Le associazioni degli industriali di Latina sono particolarmente sensibili al problema racket, dato che l'area del sud pontino confina pericolosamente col territorio dei casalesi, nella provincia di Caserta. Infatti le province di Latina e Frosinone sono state spesso, negli ultimi anni, protagoniste di episodi d'intimidazione ai danni di imprenditori. E' importante dunque ottenere risultati concreti. Per farlo bisogna iniziare dall'educazione alla legalit nelle scuole. Partendo da questo concetto, infatti, la Regione Lazio ha organizzato una serie di incontri nelle scuole della regione. Venerd mattina alle 9.30 saranno gli studenti del Liceo Scientifico <> di Latina a trattare i temi della lotta alla mafia della legalit. L'aspetto pi importante della giornata certamente quello del dibattito con gli studenti, per comprendere quale immagine e percezione essi abbiano del fenomeno.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 05/12/2007 Ore 14:51