Permane la preoccupazione tra gli allevatori di Itri e del comprensorio dopo la morte di una dozzina di mucche nella zona montana ai piedi del Santuario della Civita.In molti si apprestano a vaccinare i loro capi di bestiame per evitare insostenibili perdite economiche mentre i vari enti, in particolare servizio veterinario della ASL e Parco Aurunci, stanno approntando i necessari interventi di bonifica e profilassi. Come anticipato in esclusiva nelle edizioni di luned del nostro telegiornale, gli animali sono stati uccisi dalla clostridiosi, una malattia infettiva di origine batterica che non crea fortunatamente pericoli per il genere umano. E simile al tetano e le spore vengono assunte dagli animali quando mangiano lerba durante il pascolo. Casi del genere in provincia di Latina si erano verificati solo nella zona di Castelforte circa quattro anni fa ha spiegato il dottor Daniele Cavalli, veterinario della ASL intervenuto sul posto insieme agli agenti del Corpo Forestale e agli addetti del Parco dei Monti Aurunci in cui larea in questione ricade. Per tutta la giornata di luned un elicottero della societ fondana Spanair stato impegnato a rimuovere le carcasse, ritrovate in una zona non raggiungibile a piedi o in macchina. I costi delloperazione sono stati coperti dal Comune di Itri che ha voluto esprimere in questa maniera la sua vicinanza ai proprietari delle bestie, alle prese con un inatteso danno economico di almeno diecimila euro.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 05/12/2007 Ore 14:49