Perplessit e critiche da parte di diversi automobilisti del nostro comprensorio ai quali sono recentemente arrivate delle richieste di pagamento di multe inevase, elevate dalla Polizia Municipale di Fondi soprattutto per eccesso di velocit.Le ingiunzioni sono state spedite da una societ di recupero crediti con sede in provincia di Chieti, alla quale la giunta comunale fondana avrebbe affidato specifico incarico. Nei solleciti di pagamento non per indicato latto da cui scaturisce questo mandato. Ci sono comunque altre anomalie denunciate dai destinatari delle richieste di pagamento, alcuni dei quali si sono gi rivolti al Giudice di pace. Non convince, per esempio, il termine perentorio dei dieci giorni entro cui provvedere al saldo del presunto debito. Cos come il fatto che lufficio della societ di recupero credito sia aperto al pubblico solo tre giorni al mese. C poi la questione delle spese aggiuntive, ammontanti a una decina di euro, da riconoscere per costi di gestione delle pratiche. Elementi che fanno insomma presumere ai ricorrenti lillegittimit delle ingiunzioni di pagamento. A riguardo, per, non si fatta attendere la replica dellamministratore delegato della contestata societ abruzzese, il quale ha innanzitutto chiarito che la costituzione in mora inviata un atto stragiudiziale che il presunto debitore pu anche ignorare, trovandosi per costretto in questa maniera a ricorrere alla giustizia ordinaria con la possibilit, se non la certezza, di dover pagare oltre alla multa anche interessi, sanzioni e spese legali di gran lunga superiori alle maggiorazioni richieste nei suddetti solleciti. Per quanto riguarda il mancato riferimento alla delibera comunale con cui la societ stata incaricata, lamministratore si difeso dicendo che non risulta sia obbligatorio indicarlo nelle diffide inviate agli utenti; mentre per quanto riguarda lapertura degli uffici al pubblico per soli tre giorni al mese, ha chiarito che comunque operativo un call-center disponibile a dare ogni chiarimento per dodici ore al giorno, dal luned al venerd. Ovviamente seguiremo la vicenda anche nei prossimi giorni cercando di raccogliere altre possibili informazioni utili.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 05/12/2007 Ore 14:47