Domenica 2 dicembre presso il salone del castello baronale di Fondi si svolta la cerimonia di premiazione della XXIII edizione del Premio nazionale di poesia Libero de Libero.Un pubblico numeroso ha partecipato all'importante evento culturale che quest'anno aveva come tema la ricorrenza del centenario dalla nascita dello scrittore Alberto Moravia il quale soggiorn a Fondi nei giorni di guerra e proprio sulle montagne di S. Agata trasse lo spunto per scrivere il suo romanzo pi celebre, La Ciociara che fu pubblicato nel1957. Quindi altro anniversario visto che ricade il 50esimo anno dalla stessa pubblicazione. Dopo i saluti del sindaco Luigi Parisella e dell'assessore alla cultura Avv. Pierluigi Avallone, si dato spazio agli interventi dei presenti al tavolo dei lavori. Il prof. Carlo Macaro si intrattenuto sui rapporti difficili tra de Libero e Fondi, dimostrando che da una spina pu nascere una rosa, cio le critiche di de Libero al degrado della sua citt non esprimevano altro che amore per la stessa.
Il prof. Gerardo Vacana, amico di de Libero e organizzatore del premio Val di Comino, ha tenuto una testimonianza sui rapporti tra de Libero e Moravia, cercando anche le motivazioni che indussero i due artisti ad allontanarsi forse per alcuni rilievi critici che de Libero aveva dato sulle opere di Elsa Morante. Nell'ambito del dibattito sono venuti fuori gli intrecci che sussistono tra Moravia e de Libero, ad esempio la collaborazione tra i due artisti al giornale L'Interplanetario del 1928, la frequentazione presso la galleria La Cometa ed un significativo ricordo contenuto in Borrador. Prima delle premiazioni vi stato l'attesissimo intervento della scrittrice Dacia Maraini, la quale ha incantato l'uditorio per la raffinatezza e la qualit delle sue indicazioni specie quelle riferite alle difficolt degli scrittori italiani spesso surclassati da certa letteratura straniera per opera di critici che a volte straparlano nei giudizi. Ad esempio non piaciuto alla Maraini l'articolo apparso proprio il giorno del 100esimo anno dalla nascita di Moravia il 28 novembre su La Repubblica. Invece di celebrare il poeta, nell'affannosa ricerca di fare scoop, si tirato fuori un documento volto a dimostrare un presunto collaborazionismo di Moravia con il fascismo. Proprio lui che sempre stato contro ogni forma di totalitarismo come pure de Libero ed stato perseguitato per le leggi razziali: da qui la fuga da Roma e forse per caso o forse per volont raggiunse Fondi. La Maraini si dunque soffermata su questo argomento di estremo valore: L'esperienza di Fondi nella vita di Moravia, ricordando che d'inverno lo scrittore e la Morante si lavavano in tinozze ricolme di ghiaccio e che nel 1962 venne a Fondi con il suo Alberto in localit S. Agata, ma non trovo' il contadino Davide Marrocco che ospito' Moravia e la Morante durante i 9 mesi dello sfollamento, bens un altro abitante di quella contrada.
Dopo gli interventi si dunque passati alla premiazione: nella sezione A Opere inedite vincitore risultato Maurizio Cichetti che si aggiudicato la pubblicazione della sua silloge Stranito mio canto. Va inoltre ricordato che in tale sezione tra i finalisti c'erano tre nostri concittadini: Enzo Mattei, Brunello Di Nardo ed il nostro collaboratore Simone Di Biasio.
Nella sezione B Saggistica riservata alle scuole superiori, l'Istituto delle scienze sociali San Francesco ha proposto alcuni componimenti poetici ed ha visto premiati un gruppo di suoi studenti. Il secondo premio ex equo stato ottenuto dai due soli componimenti del Liceo classico Gobetti di Fondi.
En plain per l'Istituto commerciale de Libero: il terzo posto per la sezione B riservata alle Scuole andato a Donatella Acquaviva ed Erika Dogato per il componimento Quante strade deve percorrere l'uomo. Il primo premio andato ad Alessandra Palazzo con il saggio Libero de Libero, un grande poeta fondano.
La manifestazione ha avuto anche un momento di commozione dopo la proiezione di alcune immagini di Vittorio Petrillo scomparso prematuramente e vincitore lo scorso anno del premio riservato alle scuole. Un riconoscimento stato poi dato a Tania Tuccinardi, giovane artista fondana, protagonista del musical di Riccardo Cocciante Romeo e Giulietta.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 05/12/2007 Ore 14:44