Resta in primo piano, in provincia di Latina ed in particolare proprio nel nostro comprensorio, il dibattito politico sul cosiddetto Atto aziendale della ASL. Ieri si svolta una nuova riunione della conferenza locale per la sanit, alla presenza dei soli sindaci del centrodestra eletti in provincia di Latina, i quali hanno chiesto...di riaprire i termini per la discussione sul documento con cui, in sostanza, si organizzano le strutture e i servizi ospedalieri e sanitari in provincia. La richiesta arrivata dopo che, come ormai noto, il 30 ottobre gli stessi sindaci di centrodestra, tra cui quello di Fondi Luigi Parisella, avevano abbandonato la precedente riunione chiedendone un aggiornamento e facendo venir meno il numero legale. Una spaccatura evidente con la ASL diretta dalla manager Ilde Coiro e con la Regione Lazio governata dal centrosinistra, cui viene attribuita una presunta penalizzazione nei confronti degli ospedali e dei servizi territoriali pontini. Alla ri-convocazione di ieri, decisa dal sindaco di Latina Zaccheo nella sua qualit di presidente della conferenza, non si sono presentati proprio i sindaci di centrosinistra, secondo cui si trattava di un incontro inutile dal significato esclusivamente politico, visto che ci sono stati quattro mesi di tempo per presentare osservazioni allatto, fra laltro gi inviato alla Regione per i successivi adempimenti. Al termine di una convulsa mattinata, i primi cittadini di centrodestra hanno in ogni caso chiesto di ripristinare un confronto leale e responsabile per giungere ad una valutazione comune e condivisa da parte delle istituzioni locali. Secondo il centrodestra latto aziendale contrasta con il piano triennale 2007-2009 predisposto e approvato dal precedente manager Petti, con il parere favorevole unanime dei sindaci. Gli stessi sindaci della Casa della Libert ritengono, inoltre, che l'atto aziendale vanifica gli obiettivi di riorganizzazione, riqualificazione ed economicit della gestione dei servizi socio-sanitari stabiliti dal piano triennale. La manager della Asl, Ilde Coiro per di tuttaltro parere: una stroncatura netta, ci si chiede di riscriverlo ma non lo faremo ha fra laltro dichiarato la direttrice generale, aggiungendo che saranno accolti suggerimenti e osservazioni per effettuare modifiche dove possibile, ma comunque nel rispetto dei vincoli imposti dal piano economico per il rientro del debito di ben dieci miliardi di euro circa che, come noto, pesa sulla sanit regionale. Abbiamo sempre anteposto i bisogni di salute dei cittadini a tutto il resto e invito a rileggere con pi attenzione l'atto aziendale ha concluso, evidentemente amareggiata, la dottoressa Coiro. Una ricostruzione non condivisa ovviamente dal centrodestra, con il sindaco di Fondi tra i principali critici dei provvedimenti adottati e previsti per il futuro dalla ASL. Il dialogo costruttivo instaurato con il precedente manager stato improvvisamente disperso e malamente reciso da parte della dottoressa Coiro, visto che la speranza affiorata nei primi incontri avuti dopo la sua nomina alla ASL dI Latina, svanita man mano che dalle promesse occorreva passare agli atti deliberativi aveva fra laltro dichiarato pochi giorni fa Parisella, secondo cui necessario cambiare la linea di condotta finora adottata, non solo per non aggravare ulteriormente i gi pesanti disagi organizzativi della sanit comprensoriale ma anche per evitare lesplosione di un malessere gi abbastanza diffuso sia tra la cittadinanza che tra gli stessi operatori del settore.
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a cura di la Redazioe
pubblicato il 10/11/2007 Ore 18:09