Polemica politica ormai quasi quotidiana a Fondi relativamente allapplicazione della tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani sulle aree scoperte destinate ad attivit imprenditoriali.Dopo la denuncia dellopposizione di centrosinistra su una possibile stangata tributaria in arrivo; le successive rassicurazioni dellamministrazione comunale sulla volont di dimezzare la tariffa in questione; e il nuovo intervento del rappresentante del Partito Democratico Bruno Fiore, secondo cui il Comune ha dovuto fare marcia indietro rispetto alle intenzioni iniziali, proprio per le proteste suscitate dalliniziativa denunciata dalla minoranza; ora la volta dellulteriore contro-replica dellamministrazione che, per voce del sindaco Luigi Parisella, parla di comportamento farsesco da parte, appunto, di Fiore. E veramente inaudito a quale livello di demagogia e di stravolgimento dei fatti possa giungere il dirigente del Partito Democratico locale dice il primo cittadino fondano. Prima spiega Parisella diffonde una notizia falsa, priva di ogni attendibilit, non riferita ad alcun atto amministrativo, inventandosi di sana pianta lintenzione del Comune di voler tassare in modo oneroso le attivit insistenti su superfici scoperte dellarea pubblica ad uso privato non esclusivo. Una circostanza prosegue lesponente di Forza Italia ufficialmente smentita dal Comune, che invece sta operando con la chiara intenzione di agevolare i titolari delle attivit indicate applicando una riduzione del 50 per cento della superficie scoperta, come peraltro previsto dallarticolo 17 del nuovo Regolamento in materia di smaltimento dei rifiuti solidi urbani approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 27 marzo scorso. Fingendo di ignorare tutto ci dice sempre il sindaco - Fiore ha falsamente e dolosamente messo in circolazione a mezzo stampa un presunto intendimento del Comune di applicare una sorta di stangata e, nonostante sia stato clamorosamente sbugiardato, continua ancora con il suo comportamento farsesco rivendicando soddisfazione, al limite del ridicolo, perch a suo dire la decisione dellamministrazione di applicare la riduzione del 50 per cento delle superfici deriverebbe dalla sua falsa denuncia di questi giorni e non dalla precisa volont della maggioranza di centrodestra emersa, come detto, gi nel Consiglio comunale del 27 marzo scorso. Di fronte a simili comportamenti dei massimi dirigenti della sinistra locale, si comprende la sempre crescente sfiducia dei cittadini nei loro confronti conclude, pertanto, seccamente il sindaco Parisella.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 02/11/2007 Ore 14:55