Il consuntivo degli ultimi servizi è di un arresto, disposto nei confronti di un algerino inottemperante ad un decreto di espulsione dall’Italia; trentadue controlli di pregiudicati agli arresti domiciliari o sottoposti alla sorveglianza speciale; quattro perquisizioni domiciliari ed una personale; sedici controlli amministrativi, con conseguenti quattro sanzioni elevate, in esercizi pubblici, internet point, sale giochi e un call center. Istituiti anche una ventina di posti di blocco, sia in centro che in periferia, durante i quali, oltre a comminare venticinque sanzioni per violazione del codice della strada, sono stati controllati 157 veicoli ed identificate 253 persone, di cui una decina con precedenti penali. Gli agenti coordinati dal vice questore aggiunto Maurizio Mancini hanno rivolto particolare attenzione ai cosiddetti obiettivi sensibili, come banche ed attività commerciali, prevenendo reati di tipo predatorio, vale a dire rapine, furti e scippi. In manette è finito, in particolare, un algerino di 27 anni la cui presenza era stata segnalata all’interno del MOF dalla pattuglia della Polizia Municipale di Fondi impegnata quotidianamente presso il centro agroalimentare di viale Piemonte. Essendo privo di documenti, lo straniero è stato sottoposto agli accertamenti di rito; e dai controlli sulla banca dati della Polizia è emerso che aveva ignorato un decreto di espulsione emesso nei suoi confronti il 27 settembre scorso. Per questo è stato arrestato e rinchiuso nelle camere di sicurezza del Commissariato di via Evangelisti in attesa del processo per direttissima.