Resta in primo piano a Fondi il dibattito sulla sicurezza e sullordine pubblico alimentato negli ultimi giorni da alcuni fatti di cronaca come lennesima rapina in banca e lincendio doloso degli imballaggi di un magazzino ortofrutticolo.Dopo lintervento dellUlivo cittadino che, come riferito nelle edizioni di ieri del nostro tg, ha chiesto la convocazione di un consiglio comunale straordinario, si registra ora la dura presa di posizione di Vincenzo Trani, esponente dellAssociazione regionale per la lotta alla mafia e alle illegalit. La sicurezza in questo territorio dice il rappresentante della Caponnetto non a rischio per gli extracomunitari che lavorano come schiavi n perch quattro balordi rapinano le banche. La sicurezza invece a rischio aggiunge subito dopo, esprimendo concetti destinati a suscitare sicuramente clamore perch chi rappresenta le Istituzioni nel nostro comprensorio si messo sotto i piedi letica e la morale, pensando solo a come fare carriera nel pi breve tempo possibile; e anche perch chi rappresenta unesigua minoranza istituzionale non tira fuori gli attributi per denunciare ci che sotto gli occhi di tutti. Chiamando in causa dunque sia maggioranza che opposizione, Trani si riferisce in particolare alle compravendite di immobili ed attivit commerciali che, come denunciato gi in passato dalla stessa associazione Caponnetto, nasconderebbero in molti casi linvestimento di capitali finanziari di dubbia provenienza. A tal proposito si auspica maggior attenzione da parte delle Forze dellOrdine ed uno scatto dorgoglio da parte soprattutto dei rappresentanti istituzionali che non dovrebbero esitare a rivolgersi alla Procura della Repubblica in presenza di atti e comportamenti riconducibili ad ipotesi di reato.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 06/10/2007 Ore 13:28