Ieri i roghi di più vaste dimensioni si sono registrati presso il deposito di rifiuti nella zona di Quarto Iannotta a Fondi e su Monte Santa Lucia a Lenola. Nel primo caso le fiamme si sono sviluppate verso le 15, bruciando pneumatici, materassi, elettrodomestici dismessi e vario altro materiale. Per spegnere l’incendio, che ha fatto sprigionare una nube di denso fumo in tutta la zona circostante, hanno dovuto operare per circa quattro ore i Vigili del Fuoco di Fondi e di Gaeta e ben cinque squadre dei Falchi, i volontari fondani della Protezione civile. Ancora da accertare con esattezza le cause delle fiamme. Dalle 16 alle 17 gli stessi "Falchi" sono dovuti accorrere in via Stazione, dove l'iniziale incendio di sterpaglie minacciava un'abitazione. L’altro vasto rogo di ieri si è verificato, come detto, a Lenola dove sono andati in cenere una decina di ettari di uliveti e macchia mediterranea. Le fiamme, che hanno interessato il vallone di monte Santa Lucia popolarmente conosciuto come “fosso di Pastena”, si sono sviluppate verso le dieci e ci sono volute circa cinque ore per domarle. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Corpo Forestale di Fondi, i Vigili del Fuoco di Gaeta, i Falchi di Fondi e i Carabinieri in congedo di Lenola. Necessario anche l’intervento di mezzi aerei che hanno effettuato una trentina di lanci d’acqua facendo la spola con il lago di Fondi.