dopo che il Ministero della Sanità, tra gli illeciti portati alla luce dai carabinieri del Nucleo Antisofisticazione, ha riscontrato grosse carenze soprattutto in fatto di norme igienico-strutturali. Particolarmente rilevante la “detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione” e la “somministrazione da parte dei gestori di alimenti congelati indicati come freschi nella lista delle vivande”. Stando sempre alle ispezioni dei carabinieri del Ministero della Sanità in provincia di Latina ben sedici ristoranti rischierebbero la sospensione delle attività per le irregolarità riscontrate. Un monito ad albergatori e ristoratori, ma soprattutto un invito ai consumatori a tenere sempre gli occhi bene aperti almeno in ciò che si mangia quotidianamente.