“Il sindaco Parisella renda note le esatte motivazioni del provvedimento” dice Di Fazio, secondo il quale l’insicurezza dell’amministrazione comunale si sta ripercuotendo sulla città. “Mi chiedo come sia possibile – prosegue il consigliere diessino - che il sindaco abbia, per esempio, sospeso la delega a Cacciola dopo averne ampiamente elogiato il lavoro nel consiglio comunale tenutosi solo qualche giorno prima. Mi sembra pertanto riduttivo addebitare la scelta alle dichiarazioni e ai comportamenti dei rappresentanti di Progetto Fondi e Alleanza Fondana”, le due liste civiche di cui fanno parte rispettivamente, appunto, Cacciola ed Esteso. “Questo episodio – conclude Massimo Di Fazio - è solo l’ennesima conferma di una situazione che dura ormai da diversi mesi, con un’amministrazione comunale preoccupata solo della spartizione di incarichi e poltrone”. Come ampiamente riferito nelle precedenti edizioni del nostro tg, il sindaco ha spiegato che la scelta della sospensione delle deleghe “si è resa necessaria a causa di incoerenti dichiarazioni e comportamenti resi di recente da parte dei rappresentanti politici ed istituzionali dei gruppi Progetto Fondi e Alleanza Fondana”. Dichiarazioni e prese di posizione che secondo Parisella “hanno determinato negative ripercussioni sull’indirizzo politico e sulla coesione della maggioranza amministrativa, tale da richiedere il provvedimento, in attesa di una necessaria ed urgente chiarificazione e definizione dei rapporti politici e di indirizzo amministrativo”. Anche se non è stato specificato formalmente, è più che probabile che la delega di Cacciola sia stata sospesa per le recenti dichiarazioni del presidente del consiglio comunale Giorgio Fiore, che di Progetto Fondi è il principale esponente, rispetto alla questione dell’ospedale. Per quanto riguarda invece Esteso, sembra che la sospensione sia direttamente collegata alle pubbliche critiche dell’ex assessore ed attuale consigliere di Alleanza Fondana Antonio Forte relativamente al crescente rischio di una pericolosa commistione tra affari e gestione della cosa pubblica. Gli esiti della vicenda saranno più chiari nei prossimi giorni dopo un’apposita riunione tra le sei forze politiche che compongono la maggioranza amministrativa di centrodestra.