Torna d’attualità il problema dello scarso numero di accessi pubblici al mare nella parte settentrionale della fascia costiera di Fondi.Nel tratto di litorale compreso tra Rio Claro e Torre Canneto ci sono infatti solo due ingressi perché gli altri sono chiusi dai cancelli delle abitazioni e delle attività private. Una situazione che dura ormai da decenni e che resta immutata anche dopo i costosi lavori di ripascimento dell’arenile che hanno restituito alla collettività una spiaggia di circa sessanta metri. Numerose pertanto le lamentele delle persone che per arrivare al mare devono prima trovare un parcheggio nelle stradine sterrate che costeggiano la Flacca e poi camminare per centinaia di metri fino a raggiungere uno degli accessi. L’unico spazio presente nella zona è fra l’altro un piazzale adiacente un distributore di carburante pieno di buche e sassi. Nel vecchio piano regolatore furono previsti su quel tratto di duna cinque accessi al mare mai realizzati, un progetto che finì nel dimenticatoio, dopo essere stato lasciato in sospeso per un decennio, con il venir meno dei vincoli dello strumento urbanistico. Negli anni passati diverse associazioni hanno chiesto inutilmente l’apertura dei passaggi. Ora che i lavori di ripascimento sono stati ultimati e con il conseguente aumento dei bagnanti in coincidenza con la stagione estiva, la problematica torna prevedibilmente a riproporsi e ci si rivolge al Comune e alle altre istituzioni affinché verifichino tempestivamente la possibilità giuridica e tecnica di realizzare i necessari passaggi pedonali nonché un adeguato piano parcheggi.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 12/07/2007 Ore 14:09