Dopo la nota polemica politica tra maggioranza e opposizione, anche il Comitato in difesa dei diritti e degli interessi collettivi dei cittadini interviene sulla vicenda del documento di indirizzo per la variante generale al Piano Regolatore di Fondi.Diversi cittadini - si legge in una lettera aperta inviata al sindaco Parisella dal presidente del comitato Francesco Fusco - si sono rivolti a noi per domandare a chi effettivamente serva questo documento. Innanzitutto scrive lavvocato Fusco c la questione dellidentit di parte della relazione con un analogo atto del Comune di Viterbo compilato nel 2003. In secondo luogo c un problema di anacronismo e approssimazione non essendo prevista lindividuazione di aree per l'edilizia economica e popolare ed in convenzione, e non tenendosi conto delle opere programmate da realizzare o in fase di progettazione. Senza contare continua Fusco il denunciato rischio di una colata di cemento di oltre un milione di metri cubi e il costo di circa 60mila euro. Se tutte queste considerazioni corrispondessero al vero conclude il presidente del comitato in difesa dei diritti dei cittadini fondani - lecito domandare a chi effettivamente serva questa relazione. Chiediamo quindi al Sindaco Parisella delucidazioni sulla fondatezza o meno della problematica collettiva sollevata.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 02/03/2007 Ore 14:26