Si terr quasi sicuramente nella serata di mercoled prossimo 28 febbraio la conferenza straordinaria dei capigruppo consiliari per discutere della situazione e delle prospettive dellospedale di Fondi.La riunione, inizialmente prevista per gioved sera, stata posticipata per permettere la partecipazione del direttore generale della Asl di Latina Ernesto Petti che ha accolto linvito a presenziare rivoltogli dal presidente del consiglio comunale Giorgio Fiore, specificando per di essere impossibilitato a venire a Fondi prima di alcuni giorni a causa di altri impegni istituzionali gi assunti. Nella lettera inviatagli, Fiore aveva ribadito la preoccupazione rispetto alle iniziative assunte o annunciate per la salvaguardia e il miglioramento dei servizi assistenziali cittadini. Come dichiarato nei giorni scorsi anche dal capogruppo di Forza Italia Lucio Biasillo, secondo lamministrazione comunale di Fondi la Regione Lazio starebbe in sostanza smentendo o ignorando le rassicurazioni fatte dallo stesso Petti in occasione del consiglio comunale straordinario del 25 settembre scorso relativamente, in particolare, alla terapia intensiva, alla chirurgia e al pronto soccorso del San Giovanni di Dio. Nella lettera di risposta allinvito, il direttore generale della ASL sostiene per che gli atti assunti dalla Regione Lazio rispettano pienamente quanto contenuto nel piano per la riorganizzazione e il potenziamento dei servizi della ASL pontina, approvato allunanimit, e dunque anche dal sindaco di Fondi, nella seduta della conferenza provinciale della sanit del 12 dicembre scorso. Per quanto riguarda in particolare Fondi, il manager ASL conferma lacquisto di una TAC e specifica che la relativa commissione aggiudicatrice ha gi iniziato i lavori; ribadisce limminente ristrutturazione dellex clinica Accorinti e la realizzazione di un hospice per le cure palliative ai malati terminali; annuncia che nella gi richiesta deroga per lassunzione di anestesisti e dirigenti rientra anche quello per la struttura complessa di pediatria dellospedale fondano. Petti non nasconde comunque le difficolt che considera dordine congiunturale e dovute allaustera gestione che la Regione ha dovuto adottare a causa della grave situazione economico-finanziaria ereditata. Questa situazione dice il direttore generale della ASL va affrontata con senso di responsabilit, facendosi tutti carico di comportamenti coerenti e tali da non alimentare ingiustificati allarmismi tra la popolazione. La sua disponibilit al confronto e la seriet con cui sta affrontando le questioni relative al San Giovanni di Dio sono state pubblicamente apprezzate dal centrosinistra ed in particolare dai Democratici di Sinistra di Fondi. In attesa della riunione di mercoled, a complicare le cose contribuisce per lormai praticamente certa partenza del manager che il prossimo 6 marzo dovr lasciare lincarico per un problema di et. Compir infatti 70 anni e secondo la normativa vigente non pu pi guidare la ASL. Anche se Petti ricoprir quasi sicuramente un incarico di consulente proprio presso lassessorato regionale alla sanit e avr dunque ancora una significativa voce in capitolo, il Comune di Fondi, cos come tutti gli altri centri pontini, dovr insomma presumibilmente confrontarsi con un nuovo direttore generale. A tal proposito sembra favorita per la successione la dottoressa Amalia Allocca attuale manager del Regina Elena di Roma. Negli ultimi giorni sono inoltre aumentate le chances anche di Francesco Perretta, ex responsabile del dipartimento di prevenzione dellAsl pontina. In lizza, seppur con quotazioni minori, anche Marilena DInnocenzo, attuale manager del SantAnna-Regina Margherita di Torino, e Nino Lazzaro, ex direttore sanitario proprio dellazienda della provincia di Latina.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 24/02/2007 Ore 13:21