Sono centinaia e centinaia le firme raccolte in questi giorni a Fondi al fine di sollecitare il Sindaco Luigi Parisella e gli amministratori della citt, nonch i vertici dellAgenzia delle Entrate, a predisporre unapertura fissa, o comunque meno saltuaria, dello sportello fiscale di Fondi.Lo Sportello locale delle Entrate, inaugurato nel dicembre del 2005 ed ospitato nei locali ubicati allinterno del Mercato Ortofrutticolo (M.O.F.), attualmente resta aperto soltanto due giorni a settimana, il mercoled ed il venerd, unicamente di mattina, con il servizio di soli due impiegati. Lo sportello stato creato proprio per agevolare gli utenti di Fondi e del comprensorio che gravita attorno alla nostra citt, da Sperlonga a Monte San Biagio, da Lenola a Campodimele e ad Itri, in modo da evitare di recarsi a Formia per risolvere le proprie questioni fiscali e tributarie con evidenti vantaggi in termini di tempo. Il problema che durante le due mattine di apertura dello sportello fondano, fuori dellufficio si formano file di cittadini costretti ad ore ed ore di attesa per poter risolvere i propri problemi e dunque, viene a cadere il motivo principale per cui fu aperta, a Fondi, la sede decentrata delle Entrate.
Questa situazione ha portato grosso malumore tra i cittadini e le categorie maggiormente interessate, come i commercialisti, malumore che inevitabilmente sfociato in proteste e, quindi, nella costituzione di un apposito Comitato, presieduto da Lorenzo Nallo, che ha avviato la petizione popolare e la raccolta di firme in atto, per richiedere, come detto, alle autorit competenti, lapertura fissa dellufficio delle Entrate di Fondi. A sostegno della protesta dei fondani va solo ricordato che la citt gi stata sede di un ufficio tributario autonomo fino al 1972, allorch fu soppresso nellambito della riforma del Ministero delle Finanze ed oggi come oggi, ha tutte le carte in regola per riavere un ufficio, sia pure decentrato, ma aperto e fruibile con regolarit.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 24/02/2007 Ore 13:23