Al contrario di quanti rispondono alle parole solo con altre parole, dal Comune di Sperlonga il mare calmo perch ancora una volta i dati dicono la verit. Le acque in cui fanno il bagno migliaia di cittadini e villeggianti sono pulite, anche le ultime analisi di rito lo dimostrano.Nessuna preoccupazione di troppo, infatti, per lo spiacevole fenomeno visivo che puntualmente si ripete ogni anno. Il nostro mare incontaminato spiega Francesco Faiola, vicesindaco del Comune con Delega al Turismo e ci dispiace che la giornalista de La Repubblica abbia accolto solo le lamentele di alcuni bagnanti che vogliono restare anonimi. Anche la foto con cui si apre larticolo ingenerosa: non vogliamo insabbiare i fatti, piuttosto portare alla luce la verit sul fenomeno. Ebbene, ogni anno succede questo: quando il mare molto calmo significa che le azioni di alcune correnti nei giorni precedenti possano portare rifiuti provenienti dagli scarichi abusivi di imbarcazioni al largo. Chiediamo scusa a cittadini e ospiti, ma il Comune si gi rimboccato le maniche per risolvere la situazione: siamo certi gli ultimi dati sono chiari che non c nessun pericolo inquinamento. Interpelleremo comunque tutte le autorit competenti.
bene che si sappia sottolinea ancora Faiola che sono infondate le ipotesi della giornalista di una perdita allo scarico fognario della cittadina di mare oppure i lavori per lampliamento del porto turistico: visto che si tratta di segnalazioni anonime, chi sa denunci; sar la seconda persona a denunciare dopo di loro, ma a noi non risulta nulla di tutto questo. Un altro fenomeno che stato rilevato soprattuttp nei pressi del cosiddetto spiaggione in questi giorni anche quello della mucillagine che si sparge in superficie, altro fenomeno provocato dalla temperatura eccessivamente alta dellacqua, specie sopra i 28 C. Persino i marinai della vicina Gaeta si stanno lamentando perch le loro reti pescano soltanto alghe scure.
E pensare che proprio La Repubblica, in data 30 Maggio 2012, aveva esaltato il gioiello di Sperlonga, la perla del Tirreno, con un articolo scritto da una giornalista che aveva realmente soggiornato nella cittadina per verificare di persona la bellezza dei luoghi e la purezza del mare. Il tutto, peraltro, giunge dopo la conferma della quindicesima bandiera blu consecutiva e lassegnazione per la prima volta delle Quattro Vele di Legambiente, riconoscimento al lavoro svolto in funzione della perfetta conservazione delle ricchezze naturali. E la stessa Legambiente di certo torner sul posto per le verifiche del caso.
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a cura di Ufficio Stampa Assessorato Turismo e Bilancio
pubblicato il 10/07/2012 Ore 12:11