Una rapina in piena regola quella verificatasi lo scorso sabato ai danni di un dipendente di Tacabanda che, dopo la chiusura, si stava recando alla cassa continua per depositare l'incasso della giornata.25mila euro che non son mai arrivate a destinazione perch due banditi, a volto scoperto e armati di una pistola, hanno minacciato il ragazzo facendosi consegnare il malloppo.
I furfanti se la sono subito svignata a bordo di un'auto che partita a gran velocit in direzione Lenola.
La rapina infatti avvenuta nei pressi della filiale della Banca Popolare di Fondi a San Magno, proprio accanto al maxi incrocio che congiunge l'Appia alla provinciale per il vicino comune montano.
Il commesso, un po' per il panico un po' per la velocit d'azione dei rapinatori, non ha nemmeno avuto il tempo di riconoscere il modello o il colore del mezzo utilizzato per la fuga con a bordo il terzo complice.
Non si sa con certezza nemmeno se si sia trattato di un'arma vera o finta, ma sta di fatto che con la canna puntata sul collo, il ragazzo non ha potuto fare altro che consegnare i soldi e arrendersi.
Sul caso stanno indagando gli agenti coordinati dal vice questore Massimo Mazio che non hanno molti indizi su cui lavorare se non l'accento campano dei furfanti e i filmati delle telecamere di video sorveglianza presenti all'esterno dell'istituto di credito.
Il modus operandi sembra quello di veri professionisti, soprattutto perch conoscevano tempi e abitudini del personale di Tacabanda.
Le indagini ora proseguono a 360 ma le possibilit di beccare i malviventi, a quasi due giorni dall'episodio, sono davvero poche.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 21/06/2010 Ore 12:50