C' stata ieri la sentenza presso il Tribunale di Latina nei confronti di un 40enne di Monte San Biagio, accusato di violenza sessuale.La vicenda risale al 2004 quando, a casa dell'uomo si recarono due ragazzini, figli di conoscenti, per delle visite che pare fossero piuttosto frequenti. In una di queste occasioni, l'uomo palpeggi i ragazzini, ma tutto sarebbe finito l se non fosse che, sempre il 40enne, avesse chiesto ai due di sottrarre la carta di credito ad un familiare. I piccoli lo fecero ma, in seguito al furto, finirono dai carabinieri e l raccontarono tutto. L'accusato cerc di difendersi dicendo che quei soldi erano soltanto un prestito per l'acquisto di un cellulare, ma la storia non convinse il gip Giuseppe Cairo che rinvi a giudizio il 40enne con l'accusa di violenza sessuale aggravata. Adesso con la sentenza di ieri l'uomo rester per tre anni in carcere.
L'avvocato Arnaldo Faiola, il quale ha rappresentato la parte civile in questo processo, ha fatto sapere che importante che si sia concluso questo lungo iter processuale con una sentenza di condanna.
Intanto si aprir una nuova fase processuale, cio quella in sede civile. Infatti una delle due vittime chieder adesso un risarcimento per i danni subiti, spese legali comprese.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 29/05/2010 Ore 13:40