Nuova riunione della conferenza permanente sulla sicurezza stradale presieduta dal prefetto di Latina Alfonso Pironti.Migliorare la percorribilit delle strade attraverso un adeguamento della segnaletica; utilizzare in maniera razionale e coordinata gli strumenti di contrasto; e operare costantemente nel campo dellinformazione preventiva gli obiettivi evidenziati al termine della seduta dellorganismo. Allincontro hanno preso parte i vertici provinciali di Polizia di Stato, Polizia Stradale, Carabinieri e Guardia di Finanza; Comandanti o delegati delle polizie municipali; rappresentanti dellamministrazione provinciale; diversi sindaci o assessori alla viabilit dei comuni pontini; funzionari dellACI e della Motorizzazione Civile; i responsabili dellAssociazione Familiari Vittime della Strada e, ovviamente, i referenti delle societ che si occupano della realizzazione e della manutenzione delle vie, cio lANAS e lASTRAL. Nel corso della discussione sono stati fra laltro portati allattenzione dei presenti i numerosi episodi di tamponamento causati dellarresto improvviso dei veicoli alla vista dei cosiddetti autovelox. A tal proposito stato evidenziato il non accurato utilizzo delle attrezzature per il rilevamento della velocit, in quanto spesso non evidenziate adeguatamente n supportate da chiara e razionale segnaletica verticale e orizzontale. Definiti inoltre illogici e incoerenti i limiti di velocit attualmente vigenti su numerosissime strade. Positivo invece lannuncio da parte dellASTRAL di diversi imminenti interventi finalizzati alla messa in sicurezza degli incroci pi pericolosi. Tra gli impegni assunti al termine della riunione, quello di un miglior monitoraggio degli incidenti stradali che possa servire come strumento per la prevenzione e la repressione. Inoltre saranno costituiti specifici gruppi di lavoro con il compito, in particolare, di definire nuovi limiti di velocit e segnaletiche pi funzionali nelle strade pi trafficate. Gli incidenti stradali, come noto, rappresentano un problema di assoluta priorit per la sanit pubblica a causa non solo dellalto numero di decessi ma soprattutto di invalidit permanenti e temporanee. Agli alti costi sociali ed umani, si aggiungono infatti gli alti costi economici che rendono la questione dei comportamenti degli automobilisti una delle pi delicate e difficili da affrontare. Soprattutto nelle ore notturne, quando i rischi di guida distratta o pericolosa sono ulteriormente favoriti dalla diffusa assunzione di alcool o sostanze stupefacenti soprattutto da parte dei pi giovani.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 30/09/2006 Ore 14:45