Nessuna clamorosa sorpresa dallautopsia svolta ieri pomeriggio sulla salma del capitano Fedele Conti, il 44enne comandante della compagnia Guardia di Finanza di Fondi morto nella notte tra marted e mercoled scorsi nel suo alloggio allinterno della caserma di via Terruto.Senza ombra di dubbio si trattato di suicidio e ad uccidere lufficiale delle fiamme gialle stato un colpo secco alla tempia destra, esploso dalla sua pistola dordinanza.
Questo quanto emerso al termine dellesame medico-legale effettuato presso lobitorio di Terracina, dove il corpo senza vita del capitano stato composto sin dalle prime ore successive alla tragedia.
Il dottor Saverio Potenza, il patologo incaricato dalla Procura per i rilievi di rito, ha comunque aggiunto che sono ancora in corso accertamenti di ambiente e di laboratorio per stabilire con esattezza ora e dinamica del tragico fatto.
Nel frattempo restano ancora misteriose le motivazioni alla base dellestremo gesto compiuto da un uomo considerato, soprattutto da parenti ed amici, come una persona equilibrata, di grande disponibilit e con numerosissimi progetti per il futuro, compreso il possibile matrimonio con una cardiologa romana a cui era legato sentimentalmente da alcuni anni.
Lipotesi pi accreditata resta quella di una depressione, tanto straziante quanto ben nascosta, legata ad un disagio personale, forse aggravata dal recente trasferimento a Fondi da Roma, citt in cui risiede la sua compagna.
Proprio la stessa avrebbe negato problemi tra loro, smentendo di fatto lipotesi, circolata inizialmente, secondo cui il suicidio sarebbe scaturito da complicazioni sentimentali.
Nuovi scenari investigativi potrebbero invece essere alimentati dal contenuto di un biglietto di poche righe scritte a mano, trovato nelle vicinanze della salma.
Sul foglio sarebbe infatti riportata una frase con cui il capitano dichiara testualmente di non poter pi decidere in modo autonomo.
Parole che si prestano evidentemente a diverse interpretazioni e che sono ovviamente al vaglio della Procura della Repubblica di Latina, in stretto contatto col comando provinciale della Finanza, con particolare riferimento ai precedenti incarichi ricoperti dal capitano Conti a Roma, Napoli e Catania.
Ai Carabinieri sono stati invece affidati tutti gli accertamenti tecnici e scientifici.
Nel frattempo non si placa il dolore dellanziana madre e della sorella del defunto, entrambe residenti a Pastena, paese natale dellufficiale, dove stata fra laltro proclamata una giornata di lutto cittadino.
I funerali oggi alle sedici e trenta proprio nel piccolo centro ciociaro, dopo una camera ardente di cinque ore allestita presso labitazione di famiglia.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 30/09/2006 Ore 14:43