Fogne in tilt. E' emergenza a Fondi nel quartiere popolare tra Via Lazio e Via Toscana. A dire il vero la drammatica situazione stata denunciata a pi riprese negli ultimi anni ma il caso scoppiato in tutta la sua eclatanza in seguito al maltempo e soprattutto ai rovesci di questi ultimi giorni.Tante, troppe le segnalazioni inascoltate dei residenti che vedono le proprie palazzine periodicamente e regolarmente invase dagli scarichi fognari che non defluiscono e si riversano negli scantinati. Si pu facilmente immaginare il terribile odore che ne consegue che secondo alcuni cittadini impedirebbe loro per sino di dormire. Il problema non certamente sottovalutabile dal momento che grandi disagi si ripercuotono anche sulla viabilit con bocchette stradali straripanti e pozze artificiali che spuntano dall'oggi al domani senza lasciare tregua alle vetture in transito. A dirla tutta il discorso viabilit una ferita sanguinante dal momento che la manutenzione stradale sarebbe a dir poco assente come del resto l'illuminazione pubblica.
Il problema all'ordine del giorno sono le fogne ma i disagi nel quartiere di Portone della Corte vanno ben oltre tanfi e pozzanghere. Basti pensare alla nuovissima struttura bibliotecaria che fa acqua da tutte le parti, e non un modo di dire. E' infatti notizia di qualche giorno fa, l'infiltrazione idrica all'interno della struttura in modo cos cospicuo da rendere inutilizzabili i computer. Il fatto fa pensare soprattutto visto l'importante patrimonio librario presente nel centro multimediale Dan Danino di Sarra che, secondo quanto prevede l'apposita normativa, andrebbe tutelato con un sistema di controllo di luce, umidit e temperatura.
Con il favore unanime dei 5mila residenti della zona in questione, alcuni cittadini hanno deciso di rimboccarsi le maniche chiedendo un intervento da parte dell'Ater di Latina nonch denunciando il degrado alla Asl. La speranza quella di ottenere un intervento facendo leva sulle rischiose conseguenze causate dallo straripamento delle fogne alla salute pubblica.
La documentazione inviata dai cittadini proprio questa mattina quindi il primo passo mosso dal quartiere verso la civilt ma a guardare le immagini non si pu far a meno di abbozzare una smorfia di disgusto. E' questa la triste storia di un quartiere nato come popolare, riqualificato e sbandierato come l'angolo moderno della citt e poi sprofondato nuovamente nel degrado e nella desolazione.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 14/12/2009 Ore 17:33