Strade strette e buie, canalette assenti, pali sulla carreggiata e tratti di fosso ancora da tombinare.Non un film horror ma una quadro realistico del quartiere che si snoda tra via Spinete I e via Spiente II.
Una situazione insostenibile e persistente a tal punto da suggerire ai residenti l'idea di organizzarsi in un Comitato, il Comitato Spinete appunto, per denunciare il degrado che circonda le proprie abitazioni. Lo scorso 10 dicembre, una rappresentanza del Comitato Spinete guidata dallAvv. Luigi Vocella, stata ricevuta nella nuova sede comunale dal Commissario Prefettizio Guido Nardone. Nota positiva della vicenda che la delegazione ha potuto apprezzare la tempestivit e la grande sensibilit dimostrate dal Prefetto Nardone nel prendere atto dei numerosi problemi del quartiere in questione.
Il Comitato ha consegnato al Commissario un corposo pro-memoria e delle foto dalle quali si evincono le pessime condizioni in cui sono costretti a vivere gli abitanti della zona.
In primis il maggiore pericolo sarebbe costituito dal sistema stradale, totalmente carente di segnaletica, senza marciapiedi e avvolto nelle tenebre dal tramonto all'alba fatta eccezione per alcuni fortunati tratti. Tra le varie richieste presentate al Prefetto Nardone c' linstallazione di almeno due tabelloni metallici nei pressi della scuola per linfanzia Ave Maria per le affissioni pubbliche nonch la possibilit di rendere a senso unico Via Spinete I e Via Spinete II in modo da migliorarne la sicurezza e la percorribilit. Per quanto riguarda la viabilit stradale, il punto pi dolente sarebbe l'incrocio di via Torre con via Diversivo Acquachiara che andrebbe adeguato ed illuminato per evitare ulteriori incidenti. E' un rischio mortale spiegano alcun residenti immettersi in un'arteria pericolosa e trafficata come via Diversivo Acquachiara provenendo da un viottolo stretto e totalmente avvolto nell'oscurit.
Viabilit a parte, il punto qualificante dellincontro con il Prefetto Nardone stato quello di richiedere, con il bilancio 2010, laccensione del mutuo per la realizzazione di Via Spinete I per la quale esiste un progetto cantierabile che da oltre 15 anni aspetta di vedere la luce. Per Via Spinete II, invece, la delegazione del Comitato Spinete ha sollecitato uno studio di fattibilit in modo da realizzarne la progettazione esecutiva a partire dai primi mesi del 2011. Il Comitato Spinete ha infine manifestato lintenzione di continuare la sua attivit anche dopo la fase commissariale per sollecitare gli organi elettivi affinch il quartiere possa essere dotato di spazi verdi attrezzati, di una piazza per le iniziative sociali e culturali e di parcheggi pubblici. Consapevoli del breve mandato del Commissario concludono dal comitato - ma certi della dovuta considerazione che il Prefetto Nardone vorr accordare ad un popoloso quartiere cittadino, un tempo vero e proprio giardino della citt di Fondi, continueremo a vigilare, sensibilizzare e coinvolgere lintera comunit fondana.
Articolo
a cura di B. Savodini
pubblicato il 14/12/2009 Ore 17:31