Sciogliere o non sciogliere stato il dilemma principale di questi mesi, la citt di Fondi diventato un vero e proprio caso ribaltato sulla cronaca nazionale, critiche e commenti sono piovuti da ogni parte. Ma ora l'attesa finita e finalmente giunto l'atto conclusivo.Il Comune di Fondi non verr sciolto per infiltrazioni mafiose.
Il Governo ha posto la parola fine a questa situazione indegna che stava logorando la citt e i suoi abitanti.
Dopo le dimissioni della settimana scorsa del sindaco Parisella e di tutta la sua giunta comunale che ha sicuramente dato una spinta affinch la vicenda potesse trovare una conclusione, ora il Governo dopo tante indecisioni e rinvii d la sua sentenza definitiva.
A parlare durante la conferenza stampa stato proprio il Ministro dell'Interno Maroni al quale il prefetto Frattasi tanti mesi addietro invi una relazione riguardante le presunte infiltrazioni mafiose nel comune fondano.
Nella seduta di oggi, il consiglio dei Ministri ha affrontato proprio il tema della mafia, della lotta che il governo sta portando avanti contro la criminalit organizzata e ovviamente era doveroso pronunciarsi sul Caso Fondi. Anche perch ulteriori rinvii sarebbero stati devastanti.
''Dopo le dimissioni della giunta comunale il Governo aveva due scelte possibili''- afferma Maroni-'' andare al commissariamento del Comune per 18 mesi, oppure andare al voto e dare la parola al popolo sovrano''. ''Abbiamo scelto la democrazia perch essa migliore di qualsiasi commissariamento. Ora il popolo sovrano sceglier la nuova amministrazione; per il Governo questa stata la decisione migliore'' conclude il Ministro.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 09/10/2009 Ore 13:28