Dichiarazione damore del giovane tenore romano ospite stasera a Fondi. Poi scherza: Amo anche la Celletti, con cui duetter nel Gran Gal dellOperettaNel 2005, mentre frequenta il corso di Canto lirico presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma, si laurea brillantemente al DAMS in regia teatrale presso lUniversit di Roma 3. Attualmente frequenta il Corso di Alto Perfezionamento per cantanti lirici presso il Teatro Marrucino in Chieti, dove studia con il soprano Aleksandra Lazic-Labarile (che ringrazier sempre). E Roberto Cresca, tenore romano ormai noto a Fondi grazie ad eventi come Cantanapoli, Concerto di Capodanno, Dulcis in Fondi e, appunto, Settimana Culturale. Proprio per questultimo evento, giunto alla sua III edizione, stasera si esibir insieme al soprano Laura Celletti, al pianista Giovanni Valle e alla voce narrante Fabio Frattasi in Gran Gal dellOperetta, di scena alle ore 22 nei locali della Giudea.
Iniziamo dalla fine. Come nasce il progetto OperArias, ma soprattutto cos?
Nasce da una piccola casa di produzione, la Oma music, che crede fermamente nei giovani. Diretti da un giovane direttore ceco, Viktor Karzalis, ha puntato infatti su giovani voci per creare un cd con una selezione delle pi famose arie del repertorio operistico per soprano, mezzosoprano e tenore.
Qual il ruolo che finora hai interpretato con maggior passione?
Senza dubbio Mario Cavaradossi. Grazie a Tosca ho iniziato a studiare canto. Mi ricordo che ancora adolescente, ascoltando per la prima volta in disco l'opera di Puccini, sul finale scoppiai a piangere dicendomi: ''Voglio interpretare cavaradossi''...e ci sono riuscito! Anche l'anno scorso, proprio per la settimana culturale fondana, l'ho cantato sul sagrato della Chiesa di Santa Maria...che opera meravigliosa la Tosca!
Puccini, Verdi o Rossini?
Confermo: Puccini. Con lui mi sono innamorato dell'opera e con le sue opere ancora mi commuovo. Nonostante sia una voce verdiana, a dire il vero. Purtroppo Rossini troppo distante dalla mia vocalit...ma era un genio assoluto!
Ultimamente hai cantato anche a Pescara: che esperienza stata?
Divertentissima. Per la cerimonia di chiusura dei giochi del mediterraneo io e la mia collega Laura Celletti abbiamo interpretato arie d'opera, canzoni napoletane e internazionali come ''granada'', ''la vie en rose'' davanti ad n pubblico foltissimo che cantava con noi.
Per te non la prima volta alla Settimana Culturale Fondana, figuriamoci a Fondi. Addirittura un gruppo di facebook ti vorrebbe cittadino onorario di questa citt
Fondi ''ju paes chiu bej diu munn'' e ci torno appena libero dagli impegni lavorativi. C' parte della mia famiglia, amici, colleghi. E poi ho visto nascere la settimana culturale fondana partecipando attivamente come artista fin dalla I edizione. Che dire: sono di casa e onorato di esserlo!
Pizza o pettola e fagioli? (test per verificare la calzabilit del titolo onorario)
Assolutamente pettola e fagioli...con la pettola fatta a mano e cotta nel coccio nel camino...
A proposito, qual il tuo giudizio sulla Settimana Culturale?
un'iniziativa lodevole, sotto ogni aspetto, organizzata e diretta benissimo dal M Pezone e dall'assessore Avallone: ha dato possibilit a molti artisti, giovani o gi acclamati, di esibirsi e alla popolazione fondana di fruire contemporaneamente di eventi prestigiosi e variegati. Realt simili sono davvero poche anche nelle grandi citt. Il centro storico di Fondi un patrimonio, di un fascino unico, e farlo vivere con l'arte e la gastronomia il massimo. Auguro che ''cresca'' sempre pi diventando una vetrina nazionale ed internazionale.
Duetterai ancora con linseparabile Laura Celletti. Ma non che c del tenero tra di voi?
Tra me e Laura Celletti certo che c' del tenero...tra soprano e tenore non potrebbe essere altrimenti. Sodalizio artistico ed affinit elettiva: pi tenero di cos!
Articolo
a cura di S. di Biasio
pubblicato il 22/07/2009 Ore 13:42