Quanto ai Carabinieri il bilancio è di 4 arresti: un 23enne di Napoli, un 51enne di Frosinone, un 26enne ed un 32enne di Fondi il cui reato è quello di aver realizzato un'abitazione in legno del valore complessivo di 10mila euro in totale assenza di concessione edilizia. Da parte loro gli agenti della Polizia Municipale di Fondi si sono dati da fare attuando un massiccio controllo siprattutto del litorale fondano dove abusivismi di ogni sorta sono all'ordine del giorno. I 12 operatori controllati sono risultati rispettosi della legge anche se si è proceduto a diffidare gli stessi da eventuali occupazioni abusive non consentite dal Codice della Navigazione. Nel corso di questi controlli, gli agenti diretti dal Maresciallo Giovanni Mosconi, ora vice-comandante della Polizia Municipale di Fondi, hanno potuto constatare i gravi problemi di erosione sulla spiaggia in particolar modo nel tratto che va dalla foce del Canale Sant'Anastasia a quella del Canale Pedemontano, con palese impossibilità di esercitare l'attività nell'ambito dello spazio preso in concessione. Gli stessi agenti della Municipale sono poi passati dal litorale all'entroterra dove è stato denunciato un 49enne di origine campana ma residente a Fondi già da diversi anni, per la commissione di un illecito penale. L'uomo aveva realizzato un manufatto di 40mq in località Monticchio della Regina, nei pressi di località San Raffaele, in totale assenza dei prescritti titoli autorizzativi ed in zona sottoposta a vincolo sismico e idrogeologico. Per camuffare il tutto il 49enne aveva fatto ricordo ad una tenda ombreggiante in modo tale che la struttura non potesse essere scorta dalla strada. Una trovata rudimentale che non è passata inosservata agli agenti della Municipale.