A Sperlonga, due responsabili del centro studi cetacei CSC hanno riscontrato la morte per asfissia di un delfino spiaggiato, rimasto vittima delle reti dei pescatori.Si trattava di un giovane esemplare lungo circa un metro e mezzo. Il responsabile del centro studi afferma che, a considerare la carcassa del mammifero, la morte debba essere avvenuta una ventina di giorni fa, anche se solo ieri le onde lo hanno spinto sul litorale di Sperlonga. Tra tutti i delfini, il tursiope, la specie in questione, certamente quello maggiormente studiato. Questo esemplare non si immerge oltre i 30 metri e vive sia in clima tropicale che freddo.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 02/06/2006 Ore 14:27