In particolare, intorno alle ore 13.30, giungeva al numero di pronto intervento 112 la chiamata di una signora del posto che segnalava di aver visto due ladri scappare dalla finestra del secondo piano della propria palazzina, in via Da Vinci e dunque fuggire a bordo di una Fiat Punto di colore grigio. La centrale operativa faceva scattare immediatamente il piano di cinturazione di tutte le vie di fuga dal territorio. L’autovettura segnalata veniva intercettata dai militari della stazione di Sonnino, lungo la scorrimento veloce, all’altezza dello svincolo di Priverno e dopo un inseguimento, che si protraeva per alcuni km., veniva bloccata in località Casini, grazie anche all’intervento dei militari della stazione di Priverno. I due ladri, entrambi di Napoli e gravati da numerosissimi precedenti penali, venivano trovati in possesso del bottino: monete da collezione per un valore di 2.000 €, un telefono cellulare, una fede nuziale ed altri oggetti in oro. All’interno dell’abitacolo sono stati rinvenuti anche numerosi guanti in lattice e di cotone, usati dai due ladri per non lasciare impronte digitali negli appartamenti svaligiati, nonche’ attrezzi da scasso. Dai primi accertamenti effettuati dai militari della stazione di Terracina, emergeva che i due pluripregiudicati si erano introdotti in due appartamenti dello stesso stabile. I militari accerteranno inoltre se i predetti sono responsabili di altri analoghi fatti delittuosi, compiuti nei giorni scorsi. La refurtiva e’ stata interamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari. Gli arrestati sono stati tradotti presso la casa circondariale di Latina ove resteranno a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nella mattinata di lunedì verranno sottoposti a giudizio direttissimo.