Il particolare è emerso in relazione ad un episodio accaduto lo scorso 5 Maggio nel corso del processo per direttissima svoltosi nel tribunale di Terracina, dove il 26enne era comparso davanti al giudice Perinelli in quanto arrestato per inottemperanza al decreto di espulsione. In tale occasione durante l'udienza il giovane avrebbe avuto un improvviso e violento attacco di convulsioni. È molto probabile che tra questo episodio e quanto accaduto venerdì scorso nella gioielliera di piazza Municipio a Terracina non ci sia alcun legame ma comunque l'ipotesi che tali attacchi epilettici possano aver scatenato la furia omicida nel 26enne è al vaglio degli inquirenti.