Il giovane, difeso dai legali Angelo Palmieri ed Enzo Biasillo, è comparso ieri davanti al Giudice del Tribunale di Latina Giuseppe Cario, per rispondere definitivamente ad una vicenda che risale allo scorso dicembre. Secondo il racconto della ragazza il 25enne l'avrebbe seguita per alcuni giorni per poi uscire allo scoperto nel bel mezzo del centro cittadino dove l'avrebbe bloccata mettendole una mano in tasca. Questa era riuscita a fuggire per poi denunciare l'accaduto. Accuse come queste non erano comunque nuove per l'imputato che già l'anno precedente era stato accusato da una 32enne, sempre di nazionalità romena, di un episodio simile. Il caso allora si era risolto con la riduzione e poi la sospensione della pena da 5 a 2 anni, questa volta invece il 25enne sconterà interamente la condanna.