Ha riunito i massimi esponenti del mondo accademico il convegno sul Mobbing tenutosi lo scorso 8 maggio nella sala convegni del Mof.Il mobbing non previsto dalle nostre leggi? Assolutamente falso, a partire dallarticolo 3 della Costituzione fino al 2087 del codice civile. questa la risposta che tutti cercavano (ed hanno trovato) venerd scorso nella sala convegni del Mof di Fondi. Qui infatti si sono riuniti i massimi esperti del mondo accademico per discutere di questo fenomeno (che letteralmente significa assalire con violenza) solo di recente classificato, ma gi largamente diffuso in ogni angolo del mondo.
La tavola rotonda Il Mobbing oggi: profili giuridici e medico-legali organizzata dallAssociazione Forense Fondana in collaborazione con lAssociazione Eracle ha riscosso un notevole successo di affluenza da parte degli addetti ai lavori, soprattutto per il trattamento multidisciplinare del fenomeno mobbing. Innanzitutto ha precisato la psicologa prof.ssa Isabella Corradini, docente allUniversit de LAquila bisognerebbe capire cosa davvero il mobbing, distinguendolo dai rischi psico-sociali che pratiche ingiuste in ambito lavorativo comportano. Si badi che non esiste solo il mobbing come vessazione nei confronti del lavoratore, ma anche altri fenomeni tra cui, molto diffuso, il bossing.
Ma la domanda pi frequente stata proprio quella relativa a quale fosse la tutela giuridica prevista per il mobbing. La Costituzione italiana spiega il prof. Lambertucci, ordinario di Diritto del Lavoro presso lUniversit aquilana - tutela la persona in tutte le sue fasi esistenziali, da quella di cittadino a quella di lavoratore. Perdipi, sul datore di lavoro grava lobbligo contrattuale, derivante dallart. 2087 cod. civ., di tutelare la salute e la personalit morale del dipendente. Ai sensi di questo articolo, infatti, limprenditore tenuto ad adottare nellesercizio dellimpresa le misure che, secondo la particolarit del lavoro, lesperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare lintegrit fisica e la personalit morale dei prestatori di lavoro.
Il convegno stato anche occasione per presentare ad un grande pubblico le attivit della neonata (appena 8 mesi) Associazione Eracle, gi estremamente attiva su questo territorio. Scopo della nostra Associazione ha ribadito il dott. Paolo Piovanello, Presidente della stessa quello di diffondere sapere, informazione, cultura, creando dunque la possibilit di usufruire pi democraticamente di quanto offrono le nostre terre in termini di economia, conoscenza, storia e molto altro ancora. Vogliamo essere unAssociazione prima di tutto al servizio di ogni singolo cittadino e cerchiamo di dimostrarlo tramite questi eventi. Ne abbiamo in cantiere molti altri, tra cui la seconda stagione della rubrica televisiva di approfondimento medico 15minuti di salute, che sugli schermi di Canale7 sta avendo grandi risultati.
Parole di grande stima sono state spese anche per lideatore di questa tavola rotonda: il giovane fondano Tommaso Cantarano, Praticante Avvocato Abilitato ed Assistente in Diritto del Lavoro, Sindacale e della Previdenza sociale presso la Facolt di Giurisprudenza di Roma Tre. Anche lui ideatore con unico scopo: creare la consapevolezza dellesistenza del fenomeno mobbing, un fenomeno che va denunciato e combattuto a braccetto con una giurisprudenza sempre pi attenta ai problemi dei lavoratori.
Articolo
a cura di S. di Biasio
pubblicato il 14/05/2009 Ore 13:43